Briko, marchio italiano fondato nel 1985, ha realizzato Aries, un casco adatto ai ciclisti che pedalano in città ma anche ai più sportivi che amano la bici da corsa o la mountain bike.

È un prodotto versatile ma soprattutto è un casco omologato per l’uso su ebike: questi sono i primi caschi di Briko ad avere la certificazione NTA 8776 specifica per le bici elettriche.

La casa bergamasca, ormai parte del gruppo BasicNet con sede a Torino, da tempo ci accompagna sul mercato con prodotti legati al mondo dello sci e del ciclismo, con caschi, accessori e abbigliamento sia per professionisti che per amatori. È un brand dalla lunga e maturata esperienza tangibile nei suoi prodotti.

Quando si acquista un casco lo si fa all’insegna della sicurezza e della protezione ma accanto a queste principali qualità si cerca anche comfort, igiene e look.

Scopriamo insieme le caratteristiche del casco Aries di Briko.

foto dei caschetti Briko Aries adatti per tutti i ciclisti e per e-bike

Il casco per bici Briko Aries in alcune colorazioni disponibili.

Caschetto Briko Aries: vestibilità e comfort

La gamma di caschetti da bici Aries garantisce la massima ventilazione del capo anche in giornate calde e afose grazie a 29 prese di areazione. L’imbottitura in Polygiene è stata trattata in modo da abbattere la carica batterica derivante dalla sudorazione del ciclista.

Per quanto concerne il comfort la calzata è ispirata alla Easy Fit che attraverso la regolazione laterale e verticale del sistema Roll-fit Light posto sopra la nuca permette al casco di adattarsi alla forma della testa.

Come anticipato è un casco “multi utility bike” ovvero adatto ogni tipo di utilizzo. La versione Sport è ideata per il ciclismo su strada, triathlon, contesti urbani, e-bike, city bike. La versione Corsa con visiera inclusa è pensata per la mountain bike.

Per quanto concerne la visibilità, sul retro è posto un riflettente che rende il ciclista visibile anche di notte o in condizioni di luce non ottimali, mentre sull’anteriore nei fori di areazione è posta una rete interna per evitare che gli insetti possano entrare nel casco durante l’escursione.

Il casco Briko Aries Sport in azzurro

La versione Sport del caschetto da bici Briko Aries.

Briko Aries: protezione e sicurezza certificatata

Tutti i caschi Briko hanno ottenuto la certificazione di sicurezza europea CE EN 1078 e quella americana CPSC e ciò vale anche per la gamma Aries.

Quindi i materiali e il design dei caschi Aries rispondono agli standard di sicurezza che richiedono un’elevata capacità di assorbimento dei materiali agli urti, un campo visivo ampio per il ciclista che non deve essere limitato dall’ingombro del casco e infine un sistema di sgancio efficiente che permetta togliere il casco in modo rapido in caso di emergenza.

Ma come anticipato la gamma Aries ha una terza certificazione che è la NTA 8776 che è l’unica certificazione dedicata alle ebike: è la stessa che abbiamo testato sul casco MET Grancorso. Ciò significa che i caschi Aries sono in grado di garantire sicurezza anche alle velocità più elevate che si possono raggiungere in sella ad una bici elettrica.

I crash test che hanno superato infatti prevedono l’omologazione per l’impatto di una caduta da 2,24 metri rispetto a 1,6 metri dell’omologazione CE. Ciò significa un incremento della velocità d’impatto del 21%, dell’energia d’impatto del 43% e di una copertura d’impatto superiore del 10%.

Insomma un casco molto resistente capace di proteggere il biker anche in caso di incidenti a velocità sostenute.

La gamma Briko Aries offre un prodotto interessante sia per versatilità che per la qualità della protezione che garantisce e inoltre il prezzo è decisamente allettante, si parte infatti dagli 80 euro della versione Sport fino ad arrivare ai 110 euro della versione Aries Premium.

Un casco per tutti gli usi e i ciclisti quindi, soprattutto per chi sta pensando di darsi anche alla “pedalata assistita” e desidera godere della massima protezione possibile senza dover comperare un nuovo prodotto.

Per maggiori informazioni vi rimandiamo al sito ufficiale Briko.

A proposito dell'autore

Da piccolina chiese a Gesù bambino una bici da cross tutta d’oro e ne arrivò una bellissima color senape con cui fare salti e conquistare i sentieri del Parco di Monza. Più grande prendeva in prestito la Crippa dello zio, una delle prime super leggere in alluminio, per conquistare il Ghisallo. Oggi è giornalista, grafico editoriale e continua a scorazzare per le strade e i sentieri della Brianza e a raccontare la sua passione per le due ruote. Il suo motto: Le gambe girano!