Anche l’industria ciclistica muove i suoi primi passi verso prodotti più sostenibili e attenti all’ambiente, e oggi sulle pagine di Urban.BiciLive.it portiamo il buon esempio di Trek.

Spedire biciclette a negozi e rivenditori di tutto il mondo richiede grande accortezza e soprattutto molti imballaggi per impedire che le parti al loro interno si muovano rischiando di rovinarne il contenuto. Gli imballaggi sono composti da diverse componenti in plastica: fascette, pluriball, protezioni in PVC, tutti componenti destinati a essere gettati via perché quasi poco riutilizzabili.

Ogni anno sono milioni le biciclette imballate e spedite per tutto il mondo, con un conseguente utilizzo di tonnellate plastica e imballaggi di ogni tipo. Come abbiamo raccontato qualche tempo fa, Cannondale è stata la prima grande azienda del mondo delle biciclette a progettare un sistema di imballaggio bici al 100% riciclabile (o quasi).

L’iniziativa della casa statunitense è stata molto apprezzata dal pubblico mondiale, sempre più attento alla tematica ambientale, e così per fortuna non è mancato che ha preso esempio: anche Trek ha deciso a partire dal 2021 di spedire le proprie biciclette in confezioni (compreso il packaging) quasi completamente riciclabili.

Ma andiamo a vedere i nuovi imballaggi da più vicino.

Imballaggio bici Trek: prima e dopo

Per raggiungere il proprio obiettivo di ridurre gli imballi in materia plastica, Trek ha dovuto riprogettare il modo in cui vengono protette le proprie biciclette all’interno delle confezioni in cartone.

Già lo scorso maggio l’azienda ha iniziato a spedire il proprio modello di bici più popolare (Trek Marlin) ai propri negozianti in una confezione completamente rivista che ha ridotto il numero di pezzi non riciclabili da 22 a 12.

Se pensate che sia poco vi sbagliate perché solo con questo cambio di materiali per imballaggio l’azienda nel 2020 ha eliminato 22 tonnellate di rifiuti di plastica. Ma non è finita qui.

Come racconta sul proprio blog infatti, l’azienda del Wisconsin si è impegnata per portare da 12 a 2 le rimanenti parti in plastica necessarie per l’imballaggio entro la fine di quest’anno.

Imballaggio bici Trek: prima e dopo

Trek si vuole fare ambasciatrice del movimento #GOBYBIKE (https://www.trekbikes.com/it/it_IT/gobybike/) per contribuire al benessere delle persone e del pianeta attraverso azioni individuali e collettive.

L’uso della bicicletta per gli spostamenti quotidiani ha un piccolo impatto come d’altronde anche eliminare 10 parti in plastica necessarie all’imballaggio, ma lo scopo del movimento è proprio questo. E così anche l’imballaggio in materiale sostenibile può fare la differenza se molte aziende del mondo della bicicletta decideranno di prendere parte a questo movimento.

Trek e Cannondale hanno tracciato la strada: quali saranno le prossime?

Continuate a seguirci perché siamo sicuri che saranno molte altre le aziende che presto adotteranno un sistema di confezionamento e imballaggio sempre più riciclabile.

A proposito dell'autore

Brianzolo di nascita ma Milanese d’adozione, scopre la passione per la bicicletta iniziando a utilizzarla come mezzo di trasporto principale per andare prima a scuola, poi a lavoro e poi per… viaggiare! La grande passione per i viaggi coincide con quella di creatore di video che sul suo canale YouTube gli permettono di raccontare le sue avventure con un piglio semplice e pratico, per rendere il cicloturismo e l'uso della bicicletta nella vita di tutti i giorni alla portata di tutti!