Linka: mezzo chilo di tecnologia smart per proteggere la tua bici Elvezio Sciallis 7 Novembre 2017 Bike News Il claim pensato per pubblicizzare il lucchetto bici Linka è così rappresentativo delle nuove tendenze in materia di protezione dai furti che merita di essere riportato: “lock smarter, not harder”. Tradotto rozzamente, suona come “proteggiti in modo più intelligente, non in modo più forte” e, tradotto in modo più visuale e intuitivo, significa che non serve a nulla comprare chili e chili di enormi catene e giganteschi lucchetti se poi a un ladro bastano pochi secondi per segare il tutto o scassinare la serratura. Linka, come alcuni altri sistemi antifurto per bici di ultima generazione, è pensato in modo diverso e progettato secondo principi che tengono conto della nuova era tecnologica nella quale stiamo vivendo. La recente ondata di lucchetti smart, come Linka, sta dando molto filo da torcere ai ladri di biciclette. Ingombro minore, visibilità ridotta, estetica accattivante, estrema funzionalità, semplicità d’uso, impiego di tecnologia smart, comunicazione con il proprietario e possibilità di recuperare la due ruote anche a furto avvenuto. Il funzionamento di Linka è tanto semplice quanto immediato: posto su una delle due ruote, quando non è utilizzato ingombra poco e non dà nell’occhio. Basta però premere un pulsante e si serra, diventando un anello che blocca la bici. Questa attivazione comporta anche una serie di altre funzionalità gestite tramite app dedicata: allarme sullo smartphone del proprietario in caso di furto, controllo remoto grazie a GSM e conseguente rintracciamento della bicicletta grazie al GPS. Sono in effetti ormai molti i lucchetti e sistemi che si comportano proprio in questa maniera, e la scelta diventa quindi anche questione di gusto e prezzi, ricordandoci che, per dare davvero filo da torcere ai ladri di biciclette, è probabilmente meglio combinare più di una precauzione e sapere come legare la bici con efficacia. Linka pesa 544 grammi ed è posizionabile sia sulla ruota anteriore che su quella posteriore. E simile è anche la “storia” per molti di questi lucchetti smart per bici: esordio su una piattaforma di crowdfunding (in questo caso Kickstarter), grande successo che permette di sorpassare ampiamente la somma richiesta, diffusione sul mercato. Nell’imbarazzo della scelta quel che può aiutarci, accanto appunto ai gusti ed esigenze personali, sono i possibili certificati di qualità accumulati. Linka può vantare due premi importanti quali l’Eurobike Gold Award 2017 e il Taipei Cycle Gold Award, sempre nel 2017. Si tratta di riconoscimenti da parte di giurie di esperti che non sono certo rilasciati con leggerezza e che rappresentano quella marcia in più che permette di distinguersi dalla concorrenza. Al momento la versione base di Linka è venduta a 169 euro ed è disponibile sia in nero che in argento: pesa appena 544 grammi ed è dotata di bateria ricaricabile a lunga durata. Si possono aggiungere all’acquisto vari tipi di catena e, a partire dal 2018, sarà disponibile anche il modello più evoluto. Per maggiori informazioni e ordini potete visitare il sito ufficiale Linka.