Nascerà nel 2019 l’Albo Nazionale dei Meccanici Certificati settore ciclo Alessio Valsecchi 13 Dicembre 2018 Bike News Il 13 gennaio 2019 esordirà l’Albo Nazionale dei Meccanici Certificati del settore ciclo di Confindustria ANCMA. Questa iniziativa sarà presentata nel corso di Bici Academy 2019 e mira a creare, tramite il superamento di un esame teorico e pratico, una figura professionale certificata, in grado di svolgere vari tipi di incarico all’interno del mercato delle biciclette. Settore ciclo che più di altri ha conosciuto negli ultimi anni massicce e importanti evoluzioni tecnologiche e meccaniche e ora più che mai, accanto alla figura dell’artigiano nella sua bottega di riparazioni, c’è bisogno di personale altamente qualificato per far fronte alle innumerevoli problematiche, vecchie e soprattutto nuove. Per creare questo Albo Nazionale dei Meccanici Certificati si sono unite le competenze di Italian Bike Service (IBS) e Barnett Bicycle Institute (BBI), al fine di creare uno standard europeo di valutazione, che esordirà proprio in Italia a partire da gennaio 2019. Bicycle Standard of Excellence (BSE) Il Barnett Bicycle Institute ha sede in Colorado e ha una esperienza pluridecennale nell’elaborazione e gestione di formazione di personale nel settore ciclo, attraverso corsi e una sterminata manualistica. Nel voler creare figure simili anche in Italia si è quindi pensato di adattare il programma del BBI, mantenendo gran parte dei contenuti ma tenendo conto della differente realtà a due ruote italiana ed europea. Ed è proprio in questa delicata fase che entra in gioco un’azienda come Italian Bike Service, anche lei forte di anni di esperienza nei servizi di prodotti ciclo di alta gamma, così come del servizio post vendita. IBS, che ha sede a Rozzano, in provincia di Milano, tiene da tempo una serie di corsi, alcuni anche molto specifici e brevi, focalizzati su una a o più tematiche, e si occuperà sia della formulazione dei temi d’esame, che saranno resi noti nel mese di dicembre, sia della gestione degli esami stessi, con relativa votazione finale. L’esame consta di una parte teorica (tre ore) che consisterà in una prova scritta e una parte pratica di quattro ore. Le prime sessioni si terranno in via Manzoni, 25/4 a Rozzano (MI), sede di IBS, a partire dal 4 febbraio 2019 e le qualifiche saranno nominali e quindi slegate dalla ciclofficina o punto vendita presso il quale il tecnico è impiegato. Anche realtà come il distributore RMS hanno capito da tempo l’importanza della formazione per meccanici e negozianti. Prerequisito per accedere all’esame è l’attestazione di un periodo di tirocinio di almeno sei mesi presso qualche realtà del settore ciclo; il costo dell’iscrizione è di 300 euro iva esclusa. A seconda dei risultati ed errori commessi si avrà accesso a varie qualifiche che, in ordine di importanza, saranno: Tecnico 1.0, Tecnico 2.0, Meccanico esperto 1.0 e Meccanico scelto 2.0. A queste qualifiche si aggiunge anche quella di Capo meccanico 3.0, che richiede però, oltre a prove teoriche e pratiche quasi impeccabili, anche la certificazione di due anni di esperienza lavorativa in qualità di meccanico ciclo. Anche Shimano nel suo Tech Lab Training Center di Legnano forma e aggiorna i ciclo meccanici. Come è ormai abitudine in qualsiasi settore, formazione è pressoché continua e quindi alla certificazione faranno seguito prove di controllo periodiche per valutare l’aggiornamento professionale del meccanico. Grazie a questo esame si avrà quindi accesso al registro dei meccanici certificati, passo indispensabile per la formazione dell’Albo Nazionale dei Meccanici Certificati settore ciclo. Tenendo conto del costo dell’esame e della sua durata, è possibile chiedere delle linee guida prima di iscriversi, così da simulare a tutti gli effetti l’esame per rendersi meglio conto del proprio livello di preparazione. Un seminario di aggiornamento sui nuovi ammortizzatori Fox al Corso Tecnico Scott 2018 di inizio anno. Meccanici Certificati settore ciclo: l’esame teorico e pratico Sono giustamente molte le aree tematiche nelle quali il candidato dovrà esibire buona preparazione e conoscenza. Per quanto riguarda le quattro ore dell’esame pratico occorrerà dimostrare di essere a proprio agio con controlli, centraggio, installazioni, posizionamenti, registrazioni, revisioni e dimensionamenti delle varie parti della bicicletta. L’esame teorico sarà uno scritto di tre ore e anche in questo caso le materie e interventi da conoscere sono molti, anche se fanno tutti parte, come i precedenti, del normale know-how di un tecnico. Oltre alla verifica delle basi meccaniche di competenza, occorrerà mostrare una conoscenza delle problematiche più comuni riguardanti la bicicletta e le sue componenti, e particolare attenzione sarà riservata a una delle questioni principali, ovvero quella della compatibilità delle parti messe in commercio dai vari produttori mondiali. La formazione continua di tecnici e meccanici sarà sempre più importante per un servizio migliore al cliente finale (foto: RMS). Per maggiori informazioni su questo esame e in particolare per ottenere l’elenco dettagliato delle materie, tematiche, aree di competenza e linee guida, così come per conoscere eventuali corsi e minicorsi, è possibile inviare una email presso office@internationalbikeschool.com.