Arrivano le bici retroriflettenti per pedalare in sicurezza Elvezio Sciallis 10 Gennaio 2017 Bike News Pedalare di notte continua a rimanere una attività con un certo grado di rischio, ma cresce di giorno in giorno il numero delle soluzioni proposte al ciclista urbano, ultima fra le quali è un metodo semplice ed economico per ottenere delle bici retroriflettenti. Su urban.bicilive.it prendiamo molto sul serio il tema della sicurezza e abbiamo più volte proposto vari accessori per bicicletta in grado di renderci più visibili mentre pedaliamo nottetempo. Dai led “intelligenti” Icon fino a interessanti accessori per ciclista come le luci indossabili Bike4Light, il mercato offre un’ampia gamma di prodotti in grado di segnalare la presenza nostra e delle due ruote. Mancava però un’idea come quella sperimentata e proposta da alcuni ricercatori dell’Università di Bologna: applicare del materiale retroriflettente direttamente sul telaio della bicicletta per renderla maggiormente visibile. Ecco come sono state applicate le bande retroriflettenti dal gruppo di ricercatori dell’Università di Bologna. Nel caso specifico è stato utilizzato un materiale noto a chiunque, ovvero quello presente sulle bande che segnalano gli ingombri posteriori di camion e TIR. Il materiale, che rispetta i criteri della normativa ECE/ONU 104, è stato applicato a sottosella, forcelle posteriori e in corrispondenza della luce posteriore, come potete vedere nella foto. Lo studio è stato condotto in collaborazione tra il Dipartimento di Psicologia e il settore di Ingegneria delle strade del Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei Materiali: i risultati sono sorprendenti. L’applicazione di questo materiale permette infatti a un automobilista di scorgere un ciclista, in ore notturne, a 168 metri di distanza contro i 36 di una due ruote priva di luce, quadruplicando in sostanza la visibilità della bicicletta. Come sottolineato anche dal professor Marco Costa, “Viaggiare su una bici arricchita di questo tipo di materiale equivale ad indossare un giubbotto ad alta visibilità con inserti retroriflettenti. Naturalmente – continua Costa – questo sistema non è pensato come alternativo ai dispositivi di segnalazione luminosa, che rimangono sempre fondamentali, ma come complemento al fine di impedire investimenti da parte di veicoli e di aumentare la sicurezza dei ciclisti in condizioni di scarsa visibilità.” Uno dei tanti modelli di bande retroriflettenti acquistabili nei negozi specializzati o direttamente online. Si tratta insomma di una preziosa, semplice ed economica aggiunta all’insieme di espedienti in nostro possesso per arrivare a un grado di sicurezza sempre maggiore. Chi volesse consultare la ricerca, che è stata condotta anche in tre altre situazioni (illuminazione pubblica accesa, pioggia e con il materiale retroriflettente applicato alle pedivelle) può visitare Human Factors. Ricordiamo a tutti che, a prescindere dalle scelte personali, potrebbe esservi utile leggere il nostro articolo con alcuni consigli salvavita per andare in bici col buio.