Sulle pagine di Bicilive abbiamo già parlato di Trackting BIKE T9, antifurto GPS per MTB ed e-bike con forcella ammortizzata che  abbiamo avuto modo di testare e nel cui articolo trovate anche un video.

In questo articolo, realizzato in collaborazione con Trackting e sempre corredato da un video che trovate qui sotto, abbiamo voluto mettere a confronto i vari sistemi sistemi che si possono trovare più comunemente sul mercato per prevenire o sventare un furto, ovvero i localizzatori bluetooth, i tracker GPS e i lucchetti “smart” che funzionano anch’essi con app e bluetooth.

Abbiamo quindi scelto due prodotti simili per ogni tipologia e abbiamo creato la tabella che trovate in fondo all’articolo in cui sono evidenziate le principali caratteristiche di uno e dell’altro.

Questa non vuole essere una classifica per determinare il prodotto migliore bensì un modo di comparare queste famiglie di “antifurti” per spiegare meglio cosa fa uno e cosa fa l’altro.

Guardate il video che abbiamo realizzato in cui trovate la tabella comparativa dei sei dispositivi e un’analisi più approfondita del tracker GPS Trackting Bike T8 che si installa sotto al portaborraccia:

Riassumiamo quindi le tre tipologie di antifurti che abbiamo analizzato:

Localizzatori bluetooth

I localizzatori bluetooth (o Tag) sono dispositivi di piccole dimensioni che possono essere attaccati o nascosti all’interno di oggetti importanti che non devono essere persi di vista. Di solito vengono utilizzati per le chiavi della macchina, la borsa o il portafoglio. C’è chi li nasconde anche sulla propria bicicletta ma questi dispositivi hanno dei limiti. Vediamo in breve i pro e i contro:

Foto di Claudio Riotti nella comparativa localizzatori bluetooth e tracker gps

Pro

  • Dimensioni ridotte
  • Prezzo contenuto
  • Buona resistenza alle intemperie (generalmente IP67)
  • Facilità di utilizzo: basta l’app e il bluetooth
  • È possibile attivare dall’app un suono di allarme che aiuta chi ha perduto l’oggetto a ritrovarlo (se nelle vicinanze)

Contro:

  • Raggio d’azione bluetooth limitato di 30-40 metri
  • Non reagiscono al movimento
  • La batteria non è ricaricabile: generalmente di tipo “a bottone” dura circa 1 anno poi va sostituita
  • È possibile localizzarli su una mappa solo se vicino al localizzatore passano dei dispositivi connessi a internet con la stessa app e stesso sistema operativo

È possibile localizzarne la posizione attuale solo se vicino al tag passano dei dispositivi connessi e compatibili con la stessa app trova-oggetti (ad es. Apple Find My) e stesso sistema operativo.
Inoltre, sempre sulla stessa app, ogni utente può vedere i tag bluetooth intorno a sé (quindi ipoteticamente anche un ladro può accorgersi se c’è un tag sulla bici oppure no). Senza contare che esistono delle app come come Bluetooth Finder che scansionano i dispositivi bluetooth presenti nelle vicinanze.

Sul mercato esistono ormai centinaia di tag, alcuni più affidabili e altri meno, e i prezzi variano da pochi euro ai 40 euro circa.

Tracker GPS

Questi dispositivi sfruttano sia la connessione bluetooth che la rete GPS (Global Positioning System) e spesso anche altre reti come Glonass e Galileo. Grazie a ciò e alla presenza di un accelerometro al loro interno, possono far scattare una notifica appena il mezzo viene mosso e possono fornire i dati in tempo reale sulla sua posizione e sulla velocità di spostamento.

Foto di Claudio Riotti nella comparativa localizzatori bluetooth e tracker gps

Pro

  • Uso reti satellitari (GPS)
  • Scheda SIM che permette l’arrivo di notifiche e/o chiamate.
  • Possono avere una copertura internazionale
  • Accelerometro che riconosce il tentativo di furto
  • Tracciamento GPS preciso

Contro

  • Dimensioni e peso maggiori rispetto ai localizzatori bluetooth
  • L’attivazione della protezione può dipendere dalla vicinanza dell’utente al dispositivo ed è limitata al raggio di azione del bluetooth (quindi non si possono attivare da remoto)
  • Dato che generalmente i tracker GPS utilizzano la stessa tecnologia usata dal telefono cellulare per effettuare chiamate o connettersi a Internet, possono richiedere un canone di abbonamento mensile.

Dato che generalmente i tracker GPS utilizzano la stessa tecnologia usata dal telefono cellulare per effettuare chiamate o connettersi ad Internet, possono richiedere un canone di abbonamento mensile.

Lucchetti Smart

Nell’ampia offerta del mercato trovano spazio anche i lucchetti smart che funzionano sempre tramite una connessione bluetooth e un’app e in alcuni casi offrono dei vantaggi aggiuntivi come un allarme sonoro che si attiva grazie a un accelerometro presente all’interno, quindi se la nostra bicicletta viene mossa o spostata si attiva la sirena, cosa che potenzialmente potrebbe scoraggiare il ladro occasionale dal proseguire nel tentativo di furto.

Si tratta di un deterrente utile quando parcheggiamo la bici per delle commissioni e la abbiamo “a portata di orecchio”, oppure se abbiamo un garage o una cantina sotto casa e riusciamo comunque a sentire la sirena.

Foto di Claudio Riotti nella comparativa localizzatori bluetooth e tracker gps

Pro

  • Facilità di utilizzo: basta l’app e il bluetooth
  • Su alcuni è presente un accelerometro sensibile al movimento
  • Resistenti alle intemperie

Contro

  • Dimensioni e peso molto maggiori rispetto a localizzatori bluetooth e tracker GPS
  • Non hanno nessun sistema di tracking GPS
  • Se si scarica la batteria del lucchetto (e non si ha un powerbank a portata di mano) diventa un problema aprirlo

Tracker GPS Trackting BIKE T8

Nel video abbiamo poi provato e testato il Trackting BIKE T8: si tratta di un tracker GPS che si installa sotto al portaborraccia con delle speciali viti codificate anti-manomissione. All’interno della confezione troviamo anche una chiave apposita per avvitare le viti codificate.

Le dimensioni sono di 136 x 34 x 11.5 mm, il peso è ridotto a soli 30 grammi. La resistenza all’acqua è IP54 e il prezzo è di 99 euro.

BIKE T8 presenta un modulo GPS con antenna attiva ad alta sensibilità e un’alta precisione (tolleranza <5 metri). Al suo interno è presente una scheda eSIM integrata multioperatore internazionale con connessione in 50 Paesi e un sensore di movimento, ovvero un accelerometro MEMS triassiale che permette di rilevare anche i minimi movimenti della nostra bici.

Trackting BIKE T8 installato sembra una parte integrante del portaborraccia. Con la borraccia applicata diventa quasi invisibile.

La tecnologia utilizzata è GSM Edge 2G/CAT-M per la scheda eSIM mentre per l’App mobile che sfrutta la connessione Bluetooth è presente la compatibilità con iPhone (>iOS11) e Android (>6).

La presa USB-C è protetta da un piccolo tappo in gomma.

La batteria interna dura circa 6 mesi e si ricarica tramite un cavo fornito nella confezione e la porta USB-C presente sul dispositivo.

Come spiegato nel video, BIKE T8 prevede un abbonamento da sottoscrivere per ottenere tutto il servizio Trackting: l’acquisto include 30gg di uso gratuito (solo in caso di prima associazione), dopodiché l’abbonamento è di 29 euro all’anno o 59 euro per 3 anni.

Il servizio include: connettività illimitata internazionale (50 Paesi), assistenza clienti online, aggiornamenti firmware e App.

Per tutte le ulteriori informazioni vi rimandiamo alla pagina specifica del BIKE T8 sul sito Trackting.

Le speciali viti anti-manomissione con il piccolo attrezzo fornito nella confezione per avvitarle.

L’App TRACKTING consente di selezionare due modalità: Protezione Attiva (lucchetto chiuso) e Protezione Disattivata (lucchetto aperto).

In modalità “Protezione Disattivata”, il tracker capisce che il proprietario è nei paraggi o sta pedalando e quindi resta disattivato. Come si può vedere nel video, in modalità “Protezione Attiva”, il dispositivo è attivo e reagisce a ogni tentativo di furto o manomissione grazie all’accelerometro integrato.

La chiamata parte dopo pochissimi secondi da quando la bici viene mossa o spostata e possiamo seguire il tragitto della nostra bici sulla mappa.

In caso di furto, Trackting BIKE T8 avvisa il proprietario con una telefonata e aggiorna la posizione sulla mappa ogni 30 secondi.
Nell’eventualità in cui il ladro entrasse in un luogo al coperto (ad esempio in un garage), il dispositivo invia la posizione in prossimità dell’ingresso.

Inoltre, l’app consente di associare e controllare contemporaneamente diverse bici, ognuna dotata del proprio dispositivo.

I dispositivi presi in esame: Localizzatori bluetooth

Apple AirTag: 39 euro, dimensioni 32 x 8 mm, peso 11 g. Funzionamento: App+Bluetooth+NFC, batteria: 1 anno, non ricaricabile. IP67 (polvere e immersione temporanea). Portata bluetooth: 120 metri spazi aperti – 20/30 metri interni. Sim Card: no. Tracking: dipende dalla rete di dispositivi Apple presenti nelle vicinanze. Avviso con SMS o telefonata: No.

Samsung SmartTag2: 39,90 euro, dimensioni 29 x 53 x 8 mm, peso 13,75 g. Funzionamento: App+Bluetooth+NFC, batteria: 1 anno, non ricaricabile. IP67 (polvere e immersione temporanea). Portata bluetooth: 120 metri spazi aperti – 20/30 metri interni. Sim Card: no. Tracking: dipende dalla rete di dispositivi Samsung Galaxy presenti nelle vicinanze. Avviso con SMS o telefonata: No.

Tracker GPS

Trackting BIKE T8: 99 euro, dimensioni 136 x 34 x 11.5 mm, peso 30 g. Funzionamento: App+Bluetooth + GPS/GNNS/GLONASS, batteria: 6 mesi, ricaricabile. IP54 (polvere e spruzzi di acqua). Portata bluetooth: 120 metri spazi aperti – 20/30 metri interni.
Sim Card: inclusa, internazionale. Tracking: sì, con antenna GSP ad alta sensibilità, tolleranza <5 m. Avviso con SMS o telefonata: Sì, entrambi.

PatrolSat Micro: 159 euro. Dimensioni: 74 x 26 x12 mm, peso 26.5 g. Funzionamento: App+Bluetooth + GPS e GSM. Batteria: si connette a quella dell’ebike, 3 ore batteria interna in caso di taglio cavi. IP54 (polvere e spruzzi di acqua). Portata bluetooth: 120 metri spazi aperti – 20/30 metri interni. Sim Card: sì ma non inclusa. Tracking: sì, con antenna GPS SiRFstar V. Avviso con SMS o telefonata: Sì, SMS.

Lucchetti Smart

1control LOCO: 79 euro. Dimensioni: 114 x 68 x 20, peso 380 g. Funzionamento: App+Bluetooth. Batteria: 6 mesi. IP67 (polvere e immersione temporanea). Portata bluetooth: 120 metri spazi aperti – 20/30 metri interni. Sim Card: No. Tracking: No. Avviso con SMS o telefonata: No.

Abus SmartX 770A: 209 euro. Dimensioni: 230 x 108 x 38 mm, peso 2.200 g. Funzionamento: App+Bluetooth. Batteria: 6 mesi. IP67 (polvere e immersione temporanea). Portata bluetooth: 120 metri spazi aperti – 20/30 metri interni. Sim Card: No. Tracking: No. Avviso con SMS o telefonata: No, ma ha una sirena da 100 dB per 15 secondi.

Tabella comparativa

Riportiamo qui la tabella comparativa spiegata nel video solo per evidenziare e sottolineare le nostre considerazioni, ovvero che nei sei dispositivi analizzati il BIKE T8 risulta quello più completo con 7 frecce verdi su 9 voci.

Conclusioni

Speriamo di aver chiarito il concetto di localizzatore bluetooth, quindi i classici “trova oggetti” come i vari “tag” presenti sul mercato e le grandi differenze che hanno rispetto agli antifurti GPS: questi ultimi infatti sono dotati della capacità di tracciare in tempo reale la posizione del veicolo sul quale sono stati installati (da qui il “tracking, tracciamento” e il nome di “tracker”).

Abbiamo poi esteso la panoramica anche ai lucchetti smart perché possono essere un buon deterrente da aggiungere a un tracker GPS.

Questo perché, se dobbiamo lasciare incustodita la nostra bicicletta all’aperto, in garage o in cantina, è bene utilizzare un tracker GPS come Trackting BIKE T8 o T9 assieme a un lucchetto fisico che impedisca di spostare velocemente la bicicletta (magari appunto dotato di sirena come l’Abus): i due sistemi assieme possono farci guadagnare tempo prezioso: se il malintenzionato prova a scassinare il lucchetto ci arriva la telefonata e possiamo direttamente cercare di intervenire.

Se invece è troppo tardi e la bici viene effettivamente rubata ma vediamo la sua posizione sulla mappa, la soluzione migliore in questi casi è contattare le forze dell’ordine e condividere le coordinate GPS in modo preciso.

Sperando che questo articolo sia stato utile, vi consigliamo di fare un giro anche sulla nostra pagina Instagram e sulla nostra pagina Facebook oltre che sul nostro canale Youtube dove trovate molti video-test tra cui appunto quello di Trackting BIKE T9.

Per qualsiasi altra informazione visita il sito ufficiale Trackting.

A proposito dell'autore

Sono cresciuto sulle due ruote: BMX, motocross, le prime MTB negli anni 80. Dal 2007 ho gareggiato per 10 anni nel downhill e nell'enduro in tutta Italia. Dal 2013 al 2019 ho lavorato con la scuola MTB Gravity School anche a Whistler, in Canada. Sono istruttore Federale FCI e Guida Nazionale MTB. Ho visto nascere BiciLive.it nel 2013 e ora mi occupo di MTB, ebike ed eMTB. La bici è il mio pane quotidiano!