Dati ANCMA 2018: il mercato delle bici sorride Alessio Valsecchi 22 Maggio 2019 Bike News L’ascesa del bikesharing, che in Italia nel 2018 ha avuto un incremento del 147% sul 2017 (sono 40.000 i mezzi a disposizione nelle città), non spaventa il mercato della bicicletta. Infatti, a fronte di una flessione del 5,5% del volume di vendite interno, sono 1.595.000 le biciclette acquistate dagli italiani nel 2018, e la produzione delle nostre aziende si attesta sui livelli dell’anno precedente a 2.445.000 di pezzi. A far sorridere i nostri imprenditori, però, è la bilancia commerciale che registra un incremento di 43 milioni sul 2017. I dati sono ufficiali e a diffonderli è Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) che, incassato il segno più al capitolo esportazioni, guarda giustamente al mercato interno. E lo fa con Andrea Dell’Orto, presidente del comparto che chiede aiuto al Governo: “Investire di più e meglio sulla cultura della bicicletta, sulle infrastrutture ciclabili e la promozione del cicloturismo può creare opportunità di crescita molto importanti”. L’E-Bike vola anche nel 2018 Infatti, a crescere è ancora una volta il settore E-Bike che registra una crescita significativa: +16,8%, con 173.000 pezzi venduti. Un dato che si sposa con quello dello scorso anno, quando la crescita fu vicinissima al 20% e le vendite raggiunsero le 149.000 unità. Che lo stato di salute della bici elettriche a pedalata assistita sia straordinario lo indica un altro dato: la produzione è aumentata del 290%, una cifra semplicemente da capogiro. Dati che confermano quanto profetizzato lo scorso anno proprio da Dall’Orto quando disse: “I dati di mercato del 2017 sanciscono il grande il cambiamento in atto da qualche tempo: le E-Bike stanno cambiando il modo di andare in bici”. Il boom dell’elettrico nel 2018 Ma come è stato possibile un simile boom produttivo? La UE ha introdotto dei dazi antidumping nei confronti dei mezzi provenienti dalla Cina, bloccando la concorrenza sleale e la produzione sottocosto. Così nel 2018 sono state 102.000 le ebike prodotte, 67.000 in più dell’anno precedente, quando la crescita del 48% sul 2016 sembrava già un dato da incorniciare. In pratica, in due anni, si è passati da poco più di 23.000 pezzi prodotti a 102.000, un boom in piena regola. Numeri che si rispecchiano, come detto, sull’export della bicicletta a pedalata assistita: nel 2018 il valore delle esportazioni è di 42 milioni, più 300% sull’anno precedente. Il dato complessivo (vanno sommate bici tradizionali ed elettriche), malgrado il calo dei volumi (da 1.556.000 nel 2017 a 1.363.000), vale 183 milioni di euro, a dimostrazione della qualità e delle soluzioni all’avanguardia dei prodotti delle nostre aziende. Settore dinamico Proprio alla luce dei dati riguardanti l’ebike, non può preoccupare più di tanto la flessione del 7,6% della produzione di biciclette tradizionali. Il presidente Dell’Orto, comunque, si rivolge ancora una volta al Governo e alle Istituzioni locali: “L’industria di riferimento sta dimostrando grande dinamismo e lungimiranza, ma serve uno sforzo, perché le ricadute economiche e occupazionali possono essere molto rilevanti”. E come si starà comportando il 2019? A noi di BiciLive.it non resta che aspettare le principali fiere del settore ciclo dei prossimi mesi per poter tastare il polso ai principali marchi produttori e avere qualche indizio a riguardo.