Al via la quinta edizione del Festival Nazionale della Mobilità Elettrica Silla Gambardella 27 Settembre 2021 Eventi Si svolgerà nel centro di Milano, dal 16 al 19 ottobre 2021, la quinta edizione del Festival Nazionale della Mobilità Elettrica. L’evento è organizzato da e_mob, un coordinamento di istituzioni, aziende, associazioni, enti di ricerca e no profit impegnati nel promuovere la mobilità elettrica in Italia come strumento per rendere più sostenibile il comparto dei trasporti. Il tema di quest’anno è “Un’altra mobilità possibile”. Saranno mostrate soluzioni in grado di contribuire alla transizione verso una mobilità sempre meno dipendente da combustibili fossili. L’evento comprende una parte espositiva che coinvolge imprese che operano nei diversi settori in cui si articola la mobilità elettrica, e una parte costituita a convegni, con tavoli tecnici e tavoli istituzionali. Festival Nazionale della Mobilità Elettrica 2021: convegni ed esposizioni L’evento prevede numerosi convegni ed esposizioni. La parte convegnistica si svolgerà online, mentre quella espositiva sarà in presenza e in luoghi aperti, nel centro storico di Milano, in zona Piazza del Duomo. Come da tradizione, la prima giornata di convegni avrà carattere istituzionale, mentre la seconda avrà carattere scientifico e la terza sarà rivolta al pubblico di possessori di veicoli elettrici. I temi affrontati in generale riguarderanno il Recovery plan e le sue ricadute sulla mobilità elettrica e sostenibile. Saranno indicati, approfonditi e discussi tutti i progetti collegati alla mobilità elettrica che potranno essere cantierizzati entro il 2024, in modo da essere finanziati dall’Unione Europea. Al programma di convegni del Festival Nazionale della Mobilità Elettrica 2021 parteciperanno anche la Federazione ANIE (alla quale aderiscono 1500 aziende del settore elettrotecnico ed elettronico) e il suo gruppo E-Mobility (specifico della mobilità sostenibile). Tra gli appuntamenti che segnaliamo ai nostri lettori ci sono quelli del 19 ottobre: al mattino “Filiera italiana per la mobilità elettrica: prospettive di sviluppo per nuove imprese e figure professionali”, in presenza del Ministro della transizione ecologica Roberto Cingolani, al pomeriggio quello dedicato a “Logistica urbana e servizi di pubblica utilità a zero impatto ambientale”. Obiettivo primario: costruire l’infrastruttura di ricarica Omar Imberti, coordinatore del gruppo E-Mobility, ha sottolineato come il periodo attuale rappresenti un’occasione importante per investire in ricerca e sviluppo puntando sulle tecnologie destinate alla mobilità elettrica. In particolare si vuole puntare sull’infrastruttura di ricarica. Imberti sostiene la necessità primaria di costruire una rete in grado di soddisfare il fabbisogno crescente di ricarica delle auto elettriche. Tutto questo pensando a uno sviluppo anche in ottica smart grid che da un lato aiuti a sostenere l’impatto dovuto alla crescita della domanda e dall’altro sia una risorsa per la rete stessa. Camillo Piazza, coordinatore di “e_mob”, promuove fortemente la collaborazione reciproca in quanto fondamentale per coordinare gli sforzi e tradurre in azione l’ambizioso compito dato alla transizione ecologica: la conversione a un modello di mobilità integrata e sostenibile. Per questo e_mob si confronta di continuo con istituzioni, enti normatori, costruttori di auto e associazioni di categoria. In Italia sono presenti imprese e professionalità importanti in grado di soddisfare tutte le esigenze necessarie a una infrastruttura di ricarica adeguata allo sviluppo del settore. La Carta di e_mob per favorire la transizione ecologica della mobilità L’anno scorso è già stato fatto un passo importante. Il Festival Nazionale della Mobilità Elettrica si svolse interamente in modalità digitale, a causa del Covid, ma fu l’occasione per cosegnare ai vertici del Governo, al Parlamento e ai decisori politici degli Enti locali la “Carta di e_mob 2020”, il documento contenente le proposte per agevolare la transizione verso la decarbonizzazione nel settore della mobilità. La Carta raccoglie una serie di soluzioni nate durante la tre giorni di e_mob dell’anno scorso ed elaborate dopo la consultazione di aziende, istituti di ricerca e altri attori del settore trasporti. Il documento era stato richiesto dagli stessi rappresentanti del Governo, per valutare le proposte nella discussione sui provvedimenti da inserire nella successiva legge di bilancio. Tre sono i punti salienti della Carta di e_mob: favorire acquisto di veicoli elettrici; agevolare l’installazione di infrastrutture di ricarica pubbliche; sviluppare un trasporto pubblico e una logistica green. Per ulteriori informazioni sull’evento 2021, sul suo programma completo e sui suoi media partner invitiamo i nostri lettori a visitare il sito web ufficiale di E_mob Italia.