Kilimanjaro e Juggernaut, mostri su ruote (fat) di città Alessio Valsecchi 1 Luglio 2015 Bike News La bicicletta, come tante altre passioni, è questione di attitudine. E bisogna averne una proprio speciale ed extralarge per mettersi in sella a una Kilimanjaro. E per cavalcare una Juggernaut ancora di più. Stiamo parlando dei due modelli di mtb creati dalla californiana Rungu, mostri a tre ruote che stanno alle normali bici come l’Incredibile Hulk sta al ragioner Fantozzi. Definite dai loro stessi produttori come “la perfetta piattaforma per l’avventura” o come portatrici di “stabilità e mobilità là dove una bici non può andare e un’automobile non andrà”, queste due biciclette sono quanto di più estremo si sia mai visto sulle pagine di urban.bicilive.it. Tre ruote, due frontali per una maggiore stabilità, forcelle anteriori doppie e ammortizzate, telaio basso per gestire i terreni più impervi, copertone posteriore fat per trazione e controllo su sabbia e neve, manubrio più largo delle spalle del rider per una migliore manovrabilità, punti di ancoraggio/montaggio per kit di trasformazione in e-bike e/o portapacchi. Queste sono le caratteristiche della Kilimanjaro, la più “normale” delle due. La sorella più grossa e cattiva, la Juggernaut, si differenzia per la mancanza delle forcelle ammortizzate e per montare anteriormente due gomme ciccione (che più ciccione non si può). La grossa grassa mtb Juggernaut usa tre ruote fat per arrivare ovunque (in città e non solo). In sella a una di queste si può andare ovunque sia normalmente impossibile andare: in riva al mare, sulle piste da sci, sulle scalinate in centro città, a una svendita Ikea del sabato pomeriggio… Con circa 25 Kg di peso e un prezzo di 3.300 dollari (circa 3.000 euro, più tasse e spedizione) queste due “biciclette” non sembrano proprio essere state realizzate per il collezionista o il ciclista urbano medio di turno, ma a qualcuno potrebbero interessare molto (se conosci questo qualcuno presentacelo!). Godiamoci intanto il video promozionale diffuso dalla Rungu e proviamo a immaginare queste due bestione in azione sulle spiagge di Lignano Sabbiadoro o lungo le discese imbiancate del Monte Rosa, circondate da bagnanti e sciatore in vacanza a bocca aperta (e un po’ rosiconi). https://www.youtube.com/watch?v=V0OJYopJ7MU Che stile! Che spasso! Che tavanata pazzesca! Per maggiori informazioni, pedalate di prova e ogni altra curiosità puoi visitare il sito ufficiale della Rungu (un marchio di proprietà della Standard Bearer Machines, di San Clemente). E se te ne compri una non dimenticare di farti un selfie mentre la monti con orgoglio e farcela avere: pubblicazione sulle nostre pagine (e birretta) assicurata!