TRELOCK è un brand tedesco che produce lucchetti e luci per bici ed ebike. Nato nel 1854 e basato a Münster, oggi è distribuito da Wiener Bike Parts (www.bike-parts.de).

Lo scopo del marchio è fornire la maggior sicurezza possibile nei lucchetti e la miglior visibilità con le luci, per il beneficio di tutte le tipologie di ciclisti.

Abbiamo ricevuto il pacchetto contenente la LS 660, che è una luce anteriore da 80 Lux, e la LS 740 VECTOR SIGNAL che è una luce posteriore con sensore di movimento che segnala la frenata. Il prezzo del kit è 109,99 euro.

Vediamo come si sono comportate nel test.

Foto delle luci Trelock, anteriore e posteriore, con supporto

Caratteristiche tecniche TRELOCK LS 660 e LS 740 VECTOR SIGNAL

Entrambe le luci sono ricaricabili via micro USB e sono dotati di supporto per essere applicate al manubrio e al telaio della bici. La LS 660 ha un supporto staccabile “tool free” che resta sul manubrio mentre la LS 740 ha una semplice fascetta in gomma dotata di cinque fori per adattarsi a tubi di spessore diverso.

Si tratta di due prodotti conformi allo standard di sicurezza deciso dal StVZO (Straßenverkehrs-Zulassungs-Ordnung, il Codice della Strada tedesco), quindi con fascio di luce concepito per non abbagliare gli altri utenti della strada.

Foto delle luci Trelock, anteriore e posteriore, nella scatola

Il kit TRELOCK nella confezione contenente anche i supporti e i cavi per la ricarica.

Le lenti hanno una forma pensata per dirigere il fascio di luce verso il terreno, sotto la linea dello sguardo di chi ci incrocia, siano essi automobilisti, motociclisti, altri ciclisti o pedoni. Questo, in teoria, rende le strade più sicure per tutti.

Inoltre, sulle strade tedesche possono circolare solo luci non intermittenti (dato che secondo il StVZO abbaglierebbero/distrarrebbero gli altri) e quindi le luci del nostro test sono a fascio di luce “fisso”.

In Italia non abbiamo queste restrizioni e a nostro parere le luci intermittenti sono molto utili: specialmente per quanto riguarda le luci posteriore da bici, generalmente meno potenti, utilizzare un fascio intermittente (anche “random” come alcune aziende propongono) ci rende molto più visibili anche di giorno da parte degli automobilisti che sopraggiungono da dietro.

Foto della luce Trelock anteriore

La luce anteriore LS 660 I-GO® VISION LITE in pillole

  • Corpo in plastica e alluminio
  • Display LCD retroilluminato: mostra l’ora, la modalità luce, il tempo rimanente
  • Tre livelli di luce
  • Fino a 15 ore di durata
  • Visibilità laterale
  • Batteria al Litio
  • Ricaricabile micro USB, cavo fornito nella confezione
  • Supporto staccabile, chiusura “single snap” senza attrezzi
  • Luce orientabile a destra e sinistra
  • Montabile su manubri da 22 a 35 mm di diametro
  • Potenza: 80 Lux
  • Distanza coperta: fino a 100 metri
  • Visibilità dichiarata: 5.500 metri
  • Approvata standard di sicurezza StVZO e RKF
  • Peso: luce+supporto: 175 grammi rilevati (luce 141 g, supporto 34 g)
  • Prezzo: 87,99 euro

Foto della luce Trelock posteriore

Luce posteriore LS 740 I-GO VECTOR REAR SIGNAL

  • Corpo in plastica
  • Segnale di stop con sensore di movimento
  • LED indicatore di batteria
  • Visibilità dichiarata 500 metri
  • Ricarica micro USB
  • Cavo fornito nella confezione
  • Fascia di ritenzione in gomma, regolabile
  • Approvata standard di sicurezza StVZO
  • Batteria al Litio
  • Durata batteria fino a 10 ore
  • Peso: 27 grammi
  • Prezzo: 27,99 euro
Foto della luce Trelock anteriore di notte

La visibilità laterale della LS 660 è molto buona.

TRELOCK VISION LITE e VECTOR SIGNAL: il test sul campo

Ho montato e utilizzato il kit di luci TRELOCK su diverse bici per valutarne la versatilità, che è risultata ampia: di fatto si possono montare su qualsiasi manubrio e telaio/tubo sella.

I sistemi di montaggio sono semplici e affidabili, entrambi i prodotti sono risultati stabili anche sui terreni più accidentati. In particolare, il supporto per il manubrio ZL 760 è tanto semplice quanto geniale con la sua linguetta regolabile e chiusura senza attrezzi: basta aprirlo, infilare la fascetta nella sua sede, stringere leggermente e poi chiudere il meccanismo e il gioco è fatto.

Foto della luce Trelock anteriore staccata

Il test della luce anteriore LS 660 I-GO VISION LITE

La luce LS 660 è abbastanza voluminosa come dimensioni, tuttavia si trova posto per metterla anche sui manubri più affollati e grazie al fatto che si possa orientare a destra e sinistra si ottiene sempre un fascio centrato davanti a noi. Come peso è invece leggera e si ripone facilmente in tasca o in una borsa da bici.

La luce si applica e si toglie dal supporto tramite un pulsante posto sulla sua parte inferiore: questo è comodo per quando lasciamo la bici parcheggiata (con un buon lucchetto, mi raccomando) e vogliamo togliere il fanale per evitare che ce lo rubino.

Foto della luce Trelock anteriore e del display

Il display è nitido e si legge anche con il sole, i due tasti “+” e “-” servono per gestirle le tre potenze luminose, per accendere e spegnere l’unità e, da spenta, la sola pressione del tasto “-” fa apparire l’ora e lo stato di carica, funzione questa molto utile a mio avviso. Cambiando le modalità ovviamente cambia anche la durata della batteria, che ho riscontrato essere molto ampia con 15 ore effettive usando il fascio meno potente e circa tre usando la massima potenza.

Nelle settimane di test, ho trovato i valori forniti sulla durata abbastanza fedeli, a seconda poi di temperatura esterna e di “rimessaggio” (al freddo le batterie durano meno). La ricarica è molto semplice, basta aprire lo sportellino gommoso sul retro della luce e inserire il cavo micro USB in dotazione e collegarlo a una presa USB.

Foto della luce Trelock anteriore e presa usb

TRELOCK consiglia un montaggio sul manubrio in modo che il fascio luminoso colpisca il terreno a circa 10 metri di distanza, così da rispettare le regole StVZO. Per quanto mi riguarda, non stringo mai tantissimo il faretto sul manubrio di modo da poterlo alzare e abbassare, così da illuminare più lontano se sono ad esempio in una strada secondaria senza lampioni o sterrata e più vicino se sono in città proprio per non abbagliare gli altri utenti della strada.

Il fascio di luce è bianco e nella modalità più potente risulta ampio nei primi metri vicino alla luce e poi più stretto e definito: questo permette un’ottima visibilità anche nel buio più completo, sia a basse che alte velocità. Sui lati della luce, le due strisce sotto il display aiutano a renderci visibili longitudinalmente.

Foto della luce Trelock anteriore con prova nel prato

Il prato in foto è lungo una cinquantina di metri e la luce arriva fino alla sua estremità.

Parcheggiando la bici e guardandola da davanti, la luce effettivamente non abbaglia ma ci rende visibili a molte centinaia di metri: questo poi varia a seconda della luce ambientale.

Nessun problema con l’utilizzo di guanti anche spessi. Il tempo della ricarica varia in base al tipo di caricatore.

Foto della luce Trelock posteriore con led di stop

Il LED luminoso inferiore si accende in fase di stop per 3 secondi.

Il test della luce posteriore LS 740 I-GO VECTOR REAR SIGNAL

La lucina posteriore LS 740 è piccola e discreta. Grazie alla sua costruzione, la sua posizione resta perpendicolare alla strada anche se il tubo sella è inclinato e ciò ne favorisce la visibilità. L’accensione e lo spegnimento avvengono premendo a lungo il testo superiore gommato.

Con i guanti l’operazione è un po’ più difficile ma sempre fattibile. Il tasto superiore si illumina se la batteria è quasi scarica.

Foto della luce Trelock posteriore montata sulla bici

Il segnale di “stop” funziona non appena la luce avverte un rallentamento e resta acceso per circa 3 secondi.

La visibilità laterale è abbastanza buona e la durata è molto elevata: le 10 ore dichiarate sono veritiere.

Il tempo della ricarica varia in base al tipo di caricatore.

Foto delle luci Trelock, anteriore e posteriore, sul campo

Test TRELOCK VISION LITE e VECTOR SIGNAL: conclusioni

Il kit di luci TRELOCK LS 660 e LS 740 è composto da due prodotti ben concepiti e ben realizzati, che permettono di vedere nel buio in modo eccellente e di essere visibili con l’aggiunta del segnale di “stop” per la luce posteriore.

L’esperienza dell’azienda è parecchia e ciò traspare nei loro prodotti. Il prezzo della LS 660 è giustificato dalla qualità e dalle caratteristiche tecniche elencate, l’unico elemento che può far storcere il naso a chi guarda il look è la dimensione del faretto, piuttosto voluminosa. La LS 740 è piccola e innovativa con un rapporto qualità prezzo vantaggioso. Acquistati come kit si risparmiano circa 6 euro.

Se siete commuters, usate spesso la bici in città e cercate un prodotto valido, affidabile e sicuro anche per gli altri utenti della strada, sicuramente questa “combo” può fare al caso vostro.

Per maggiori informazioni visita il sito web ufficiale Trelock.

A proposito dell'autore

Sono cresciuto sulle due ruote: BMX, motocross, le prime MTB negli anni 80. Dal 2007 ho gareggiato per 10 anni nel downhill e nell'enduro in tutta Italia. Dal 2013 al 2019 ho lavorato con la scuola MTB Gravity School anche a Whistler, in Canada. Sono istruttore Federale FCI e Guida Nazionale MTB. Ho visto nascere BiciLive.it nel 2013 e ora mi occupo di MTB, ebike ed eMTB. La bici è il mio pane quotidiano!