Oslo chiude il centro città alle auto Alessio Valsecchi 2 Novembre 2015 Bike News La nuova giunta della città di Oslo composta da Laburisti, Verdi e Partito Socialista, ha proposto un progetto green a favore della mobilità sostenibile, che coinvolgerà positivamente l’ambiente e darà una svolta decisiva alla lotta contro i cambiamenti climatici determinati dall’inquinamento. Il progetto si basa sul divieto al transito delle auto nel centro cittadino. Il risultato previsto in seguito all’attuazione del provvedimento sarà la riduzione di un buon 50% delle emissioni di anidride carbonica nell’arco di cinque anni e del 95% entro il 2030. Questa proposta ha tra i suoi obiettivi la diminuzione del traffico dei mezzi a quattro ruote non elettrici del 20% entro il 2019 e del 30% sempre entro il 2030. Auto vietate in centro a Oslo, largo a bici, ebike e altri mezzi elettrici. Una decisione così drastica e risolutiva da parte di Oslo posizionerebbe la città al primo posto in Europa per le soluzioni dedicate alla mobilità sostenibile. Nell’ambito del progetto è stata presentata anche la realizzazione di nuove piste ciclabili, per un totale di una sessantina di chilometri, e incentivi interessanti per l’acquisto di biciclette elettriche, oltre a un cospicuo futuro investimento nel trasporto pubblico cittadino. Il divieto di circolazione alle auto nel centro città è però soggetto a eccezioni valide per il trasporto disabili e merci. Resta poi invariato il transito di tram e bus necessari ai 90.000 cittadini che, ogni giorno, si riversano in centro per lavoro o per gli acquisti. Nessuna limitazione invece alla circolazione con auto a emissioni zero, cioè a tutti i veicoli elettrici. I presupposti per la riuscita dell’operazione sono più che ottimi e non è un caso che la Norvegia registri un volume d’acquisto di auto elettriche doppio rispetto allo standard europeo, con un 14% di veicoli elettrici immatricolati nel 2014 sul totale nazionale. Molto forte e in espansione anche il mercato delle bici elettriche, a noi di BiciLive.it molto caro. Meno auto, più passeggiate, pedalate e aria pulita da respirare! Altre città europee si sono affidate a strategie a favore della mobilità per riuscire a ridurre l’inquinamento e favorire un modo più sano di spostarsi, ma i provvedimenti adottati sono lontani dai rigorosi livelli norvegesi. A Parigi sono ancora fermi ai blocchi temporanei delle auto, mentre Londra e Madrid hanno semplicemente istituito nuove tasse finalizzate a scoraggiare l’utilizzo dell’auto in centro città. Senza dubbio un passo avanti nell’ambito della mobilità urbana più rispettosa dell’ambiente e della salute dei cittadini, ma ancora distante dal traguardo di soluzioni efficaci e durature.