Project Under Gardiner: parco e pista ciclabile sotto l’autostrada

Project: Under Gardiner è una serie di lavori urbani avviati a Toronto per trovare un nuovo e migliore impiego alla porzione di terreno sottostante una superstrada sopraelevata che attraversa la città canadese.

Ve ne parliamo in quanto, all’interno di un contesto di ciclismo urbano, infrastrutture e progetti come questo giocano ruoli molto importanti, al pari dei cambiamenti nelle leggi e codici stradali o dei vari nuovi modelli di biciclette da città.

Possiamo notare vari esempi di questi spazi poco sfruttati in ambito cittadino anche, più in piccolo, nelle nostre realtà, da Genova a Milano, passando per vari altri capoluoghi: strade sopraelevate che sono sì funzionali al traffico ma che impoveriscono il tessuto urbano circostante, con la conseguenza di essere poco frequentate.

Il rendering di come parchi, piste ciclabili ed altre aree sociali potrebbero arricchire l’ambiente urbano sotto le sopraelevate.

L’idea dietro Project: Under Gardiner è molto semplice: far tornare a vivere i circa quarantamila metri quadri presenti sotto i piloni della sopraelevata, trasformandoli in un parco dotato di pista ciclabile e varie aree che possono facilmente cambiare impiego a seconda del bisogno e dei momenti dell’anno.

I pilastri sono molto alti e assicureranno quindi una adeguata illuminazione durante le ore del giorno a quello che a fine lavori sarà un parco urbano in grado di ospitare concerti, mercatini, incontri, avvenimenti culturali e sportivi e altro ancora.

Gli stessi piloni e travi funzionano già, in sostanza, da veri e propri confini per possibili aree: basterà agganciare al cemento quel che serve – in termine di segnali, tendaggi, muri in vario materiale, illuminazione e impianti audio – per generare molte aree distinte fra loro, attraversate da un sentiero comune.

Fra gli elementi di maggior spicco ci sarà una pista ciclabile circa due chilometri e una ampia scalinata che, all’occorrenza, potrà raddoppiare la sua funzione trasformandosi in posti a sedere per una sorta di anfiteatro.

Il parco, in più, seguendo il percorso della sopraelevata, diventerà un’importante via pedonale di Toronto, in grado di collegare fra loro punti di interesse comune quali lo stadio Rogers Centre all’acquario Ripley. Allo stesso modo il valore della pista ciclabile non è solo nei suoi due chilometri di percorrenza ma anche nel fatto che collegherà in modo migliore anche altre piste simili altrimenti disgiunte.

Il progetto iniziale di massima – pensato dall’urban designer Ken Greenberg insieme allo studio d’architettura locale Public Work – ha già trovato i fondi necessari grazie a una munifica offerta da parte di privati. I lavori dovrebbero cominciare durante l’estate 2016, con conclusione prevista, per la prima fase, nella seconda metà del 2017.

La mappa del progetto Under Gardiner a Toronto: a quando una dedicata a Milano o Genova?

Non possiamo far altro che augurarci che Project: Under Gardiner, una volta realizzato, diventi esempio e spunto per progetti di questo tipo anche qui in Italia.