800 chilometri in bici per la sicurezza stradale: l’ultima impresa di Paola Gianotti Pietro Franzese 6 Novembre 2020 Bike News Oltre 800 chilometri in giro per la Toscana per dare attenzione ai ciclisti sulla strada con 200 cartelli posti agli ingressi dei vari paesi della regione. È l’ultima impresa di Paola Gianotti, atleta piemontese con all’attivo ben tre Guinness World Record, che dal 12 al 17 settembre scorso è partita da Sillano Giuncugnano (LU) ed è arrivata a Casola D’Elsa (SI), pedalando in 9 delle 10 provincie Toscane. Dopo il Giro del Piemonte (1.500 km – 80 comuni – 500 cartelli) che si è tenuto a luglio di quest’anno, l’atleta eporediese aveva ricevuto moltissimi inviti da tante altre virtuose regioni italiane. La Toscana era la scelta più naturale: è qui che vive Marco Cavorso, che con lei porta avanti quest’importante iniziativa dopo aver visto il figlio Tommy morire a 14 anni investito da un’auto durante un’uscita in bici. Lo scopo dell’attività di Paola è promuovere la convivenza sulle nostre strade di mezzi a motore e ciclisti, tramite la distanza minima di sicurezza di 1,5 metri al momento del sorpasso. A oggi infatti sulle strade italiane è in atto una strage di ciclisti: solo lo scorso anno sono stati 253 i ciclisti deceduti (fonte: IlSole24Ore). Un dato certamente in miglioramento rispetto ai primi anni del 2000 e in costante calo, ma ancora migliorabile. Ed è per questo che Paola Gianotti ha deciso di portare il suo tour anche in Toscana, con l’idea di ampliarlo in tutte le regioni italiane. Durante i cinque giorni di questa impresa sociale sono stati tanti i momenti salienti raccontati da Paola attraverso le sue pagine social come ad esempio l’incontro con Marco Cavorso e Maurizio Fondriest a Barberino del Mugello, durante la 3° tappa, dove è stato inaugurato un cartello a Rufina (FI), paese in cui è stato ucciso Tommaso Cavorso. O anche a Siena dove l’atleta ha fatto un giro d’onore della celebre Piazza del Campo e ha poi tenuto un incontro, sempre nella piazza del palio, con operatori turistici e tanti appassionati intervenuti. A Capoliveri, sulla splendida Isola d’Elba, la Gianotti ha inaugurato il primo di 10 cartelli che saranno apposti su una delle strade più frequentate dai ciclisti dell’isola. Infine, nell’ultima tappa, Paola ha percorso il bellissimo circuito Gran Tour della Val di Merse, percorso di 172 km e 3.100 metri di dislivello con alcuni tratti di strade bianche, che passa proprio sul tracciato della celebre Strade Bianche ed Eroica. Proprio nella Val Di Merse Paola ha inaugurato i cartelli nei sei Comuni virtuosi del primo percorso cicloturistico permanentemente in Italia attento alla sicurezza del ciclista. L’atleta Piemontese non intende però fermarsi e già pensa di portare in altre regioni italiane il proprio tour: la prossima potrebbe essere la Sicilia, ma l’idea è quella di allargare l’iniziativa in tutta Italia senza smettere di promuoverla con l’hashtag #iorispettoilciclista. Il Giro della Toscana di Paola Gianotti è gestito dal suo team grazie alla collaborazione di Cristina Doimo, Luciano De Bernardi e Raffaella Cinti con il supporto di Elastic Interface, MailUP, Cinelli, Bio Energy Food, Acqua Valmora. Per ulteriori informazioni invitiamo i nostri lettori a visitare il sito web ufficiale di Paola Gianotti. Sulle pagine del nostro magazine è anche disponibile un articolo dedicato alla gamma 2021 delle bici da strada Cinelli.