Il test delle luci bici a led indossabili di Bike4Light, dotate di clip e ricaricabili con usb: frecce, stop e più sicurezza in tutti i casi di scarsa visibilità

Bike4Light è un’azienda che già conosciamo per il test di un suo prodotto, le luci laterali Butterfly, e le altre novità presenti sul catalogo mostrate nei mesi scorsi su urban.bicilive.it.

Questa volta tocca a Backrest, un accessorio per bici che a prima vista può destare curiosità ma non appena si conosce la sua funzione si apprende quanta importanza possa avere in un ambito urbano, soprattutto nei mesi invernali a cui andiamo incontro, caratterizzati da meno luce diurna e scarsa visibilità dovuta a nebbia o pioggia.

Il funzionamento è identico a quello di uno scooter o una moto, si segnala la svolta premendo il pulsante sul manubrio.

Bike4Light Backrest, com’è fatta

Si tratta di una pettorina indossabile con luci a led che fungono da indicatori di direzione, compresa di telecomando wireless per il manubrio.

La Backrest in test è dotata di quattro clip che si fissano agevolmente ad uno zaino, mentre la versione in vendita dispone di due bretelle e una fascia addominale regolabili che rendono l’utilizzo comodo in qualsiasi situazione, dall’estate all’inverno, sia per adulti sia per bambini.

Il sistema di ricarica è molto semplice, basta connettere il cavo usb in dotazione a un computer o a una presa a muro e il gioco è fatto. Inoltre la durata della batteria è di diversi giorni, chiaramente a seconda della frequenza d’uso.

L’accensione avviene tramite un pratico tasto sul retro della custodia che contiene il pannello dotato di led.

La custodia è in materiale resistente e impermeabile mentre il comando wireless al manubrio è piccolo ed ergonomico, inoltre è staccabile dal supporto quando si parcheggia la bici.

Una volta fissato il supporto con due normali fascette da elettricista (avremmo preferito un sistema meno “fai da te”, ma è un sistema che permette l’istallazione su qualsiasi tipo di manubrio) i pulsanti si trovano facilmente con il pollice anche senza guardare, dettaglio fondamentale per evitare distrazioni dalla guida.

È applicabile sia a destra che a sinistra, il nostro consiglio è tenerlo sulla parte sinistra del manubrio in quanto è meglio che la mano destra sia sempre pronta a frenare in caso di imprevisto: è meglio frenare col freno posteriore (quindi normalmente il destro) anziché il sinistro che può portare a spiacevoli cadute dovute a una “pinzata” troppo energica sul freno anteriore.

Il test sul campo della Backrest

L’abbiamo provata sia di pomeriggio che di sera, nelle vie trafficate di Milano e anche in zone un po’ fuori città, dove la luminosità urbana è meno presente. La sensazione principale, che va al di là del test pratico sul funzionamento della Backrest e la comodità, è che gli automobilisti e anche i pedoni ci trattino con più riguardo.

Mi spiego meglio: ogni qual volta che esco in bici con caschetto, luci anteriori e posteriori, catarifrangenti sulle ruote e fascette ad alta visibilità sulle caviglie, ho la netta impressione che la gente dica: “ecco, così dovrebbe essere ogni ciclista“.

Fermo al semaforo vedo gli sguardi di pedoni e guidatori che mi studiano e spesso noto un malcelato stupore per tutti i miei “accessori”. Peccato, perché dovrebbe essere normale vedere ciclisti così, purtroppo ancora pochi, specialmente nelle città più piccole.

Con la pettorina Bike4Light Backrest la sensazione di sicurezza è ancora più evidente, perché, proprio come un motorino o una moto possiamo segnalare la direzione di svolta ma anche la nostra posizione, col segnale “stop” e quello di “in marcia”. Il tutto in modo comodo, leggero, efficace e semplice.

Conclusioni

Riallacciandomi ad un discorso frequente sul prezzo dei lucchetti per biciclette dove con “poca spesa” abbiamo inevitabilmente “poca resa” e magari la bici rubata, vedo una forte analogia nel settore luci per bici: passino le lucine acquistate dai “Tutto a 1 euro” se percorrete poche centinaia di metri la sera qualche volta la settimana, ma se siete dei frequenti pedalatori urbani il consiglio è investire in prodotti di qualità e di grande utilità come la pettorina presa in esame in questo test.

A fronte di una spesa di 69,50 euro avremo la certezza di essere visti durante le svolte e in tutti gli altri ambiti, senza dover staccare le mani dal manubrio e senza dover cambiare batterie ai nostri dispositivi ogni mese. Prezzo apparentemente sopra la media, ma un ottimo investimento in termini di sicurezza. Visto il periodo inoltre potrebbe essere un bel regalo di Natale a commuter e ciclisti urbani.

La chicca

Garantisce in modo chiaro la segnalazione, aumenta la sicurezza

La pecca

Sistema di fissaggio al manubrio con semplici fascette

 

Test luci per bici a led Bike4Light Backrest
visibilità9
durata batteria9
comodità8.5
resistenza agenti atmosferici7.5
rapporto qualità/prezzo7
PREZZO
  • 69,50 euro
8.2Il nostro voto
Voti lettori: (6 Voti)
8.7

A proposito dell'autore

Sono cresciuto sulle due ruote: BMX, motocross, le prime MTB negli anni 80. Dal 2007 ho gareggiato per 10 anni nel downhill e nell'enduro in tutta Italia. Dal 2013 al 2019 ho lavorato con la scuola MTB Gravity School anche a Whistler, in Canada. Sono istruttore Federale FCI e Guida Nazionale MTB. Ho visto nascere BiciLive.it nel 2013 e ora mi occupo di MTB, ebike ed eMTB. La bici è il mio pane quotidiano!