ENDU investe un milione di euro nella promozione del turismo sportivo in Italia

ENDU, una piattaforma di engagement e di servizio dedicata agli appassionati dello sport outdoor con tanto di community online, ha ottenuto un investimento di un milione di euro con il Fondo Rilancio Startup, il fondo da 200 milioni di euro sottoscritto dal Ministero dello Sviluppo Economico con lo scopo di sostenere e supportare lo sviluppo di progetti e di attività di startup e di piccole e medie imprese innovative italiane.

L’obiettivo del fondo è quello di dare un forte impulso all’ecosistema imprenditoriale per il rilancio economico del Paese. E non c’è modo migliore che farlo partendo dal turismo, uno dei settori da sempre cardine dell’economia italiana.

Come avevamo già scritto su Bicilive, il 2021 è stato l’anno del “boom per il cicloturismo in Italia”. E il trend delle vacanze sportive è destinato a crescere.

Il logo del nuovo ENDU Training Channel.

Una piattaforma che genera community per il mondo sportivo

ENDU è stata creata dalla start-up Engagigo srl, fondata a giugno 2016 da SDAM e da Juniper XS proprio per creare uno spazio virtuale, che crei interazione tra persone ed enti: atleti, società, organizzatori di eventi sportivi, professionisti dello sport, aziende, ma anche semplici fan degli sport di ENDUrance (da cui il nome ENDU) e delle attività all’aria aperta.

ENDU si propone quindi come un nuovo sport network per la comunicazione e la condivisione di informazioni, servizi ed esperienze dedicato all’endurance e all’outdoor.

Gli sport di endurance all’aria aperta stanno trovando sempre più praticanti: sport come il running, il ciclismo e il nuoto sono tra i più diffusi nella popolazione over 20, così come l’unione delle tre discipline nel triathlon di cui abbiamo anche un portale dedicato ovvero triathlon.bicilive.it.

Negli anni ENDU è diventata una tra le più grandi digital company nel mondo dello sport di endurance con oltre seicentomila utenti attivi e più di 1.600 eventi.

ENDU: un interlocutore per tutti gli operatori del settore turismo sportivo

ENDU ha intenzione di porsi come interlocutore per tutti gli operatori del settore, che gli analisti stimano avere un valore di oltre quattro miliardi di euro.

Come? Ad esempio, affiancando molti aspetti relativi all’organizzazione di eventi sportivi: iscrizione e gestione delle classifiche online, ma anche promozione sui propri canali digitali e diffusione di contenuti di valore per gli atleti.

Gli atleti iscritti ad ENDU possono trovare sulla piattaforma prodotti e servizi all’avanguardia dal punto di vista tecnologico e informativo che hanno lo scopo di migliorare la loro esperienza prima, durante e dopo una competizione.

I team manager invece possono usufruire del servizio ENDU4team, una piattaforma gestionale in grado di semplificare l’organizzazione del loro lavoro.

Matteo Gelati, general manager di Engagigo, ha spiegato che ENDU si è rinnovata soprattutto durante il periodo della pandemia, che ha contribuito a dare un’accelerata allo sviluppo di progetti che erano stati pianificati nei prossimi anni e che invece sono stati integrati nella piattaforma ben prima: “Così ora possiamo farci trovare pronti, al momento della ripartenza, con nuove funzioni e servizi rivolti sia all’utente finale che al mondo delle organizzazioni sportive”.

ENDU: i servizi per gli enti turistici

La piattaforma ha quindi sviluppato una sezione dedicata proprio agli enti turistici. Qui gli operatori del settore possono chiedere servizi di advertising, per promuovere le loro destinazioni e le loro attività turistiche attraverso differenti soluzioni, online e offline.

ENDU si propone come veicolo di comunicazione per tutti gli enti turistici e le organizzazioni private che vogliono comunicare sul target degli sportivi di endurance.

Per questo è stato creato anche ENDUmag, un magazine online capace di raccontare e promuovere destinazioni turistiche ed esperienze di ogni genere attraverso articoli e contenuti prodotti ad hoc.

E ancora: ENDU aiuta gli operatori del settore ad entrare in contatto con il proprio segmento di riferimento attraverso l’email marketing.

Per maggiori informazioni consultate il sito www.endu.net