Volkswagen e Bosch produrranno batterie in Europa su larga scala

Ultimamente ci ritroviamo sempre più spesso a parlare della grande crescita del mercato dell’elettrico, sia per quanto concerne argomenti a noi strettamente legati (biciclette a pedalata assistita e monopattini elettrici) sia in relazione ad aspetti in qualche modo affini, come il boom dei quadricicli (i veicoli a motore con quattro ruote di potenza non superiore a 15 kW).

Oppure, in questo caso specifico, il nuovo accordo finalizzato alla produzione di batterie elettriche firmato proprio in questi giorni da due enormi gruppi imprenditoriali: parliamo appunto di Volkswagen e Bosch.

Andando a sintetizzare in poche parole, i due colossi tedeschi puntano a una produzione che possa coprire l’intera gamma di processi (e componenti, ovviamente) finalizzati alla produzione su larga scala di sistemi di batterie.

Lo abbiamo detto: un mercato in continua crescita, un settore che fa intravedere incredibili guadagni e che quindi è in grado di attirare l’attenzione di marchi prestigiosi pronti a nuove sfide.

Volkswagen e Bosch leader di settore

I numeri di Volkswagen e Bosch non sono un mistero per nessuno, ma un ripasso veloce fa sempre bene, affinché ci si possa rendere conto della grandezza di un accordo senza precedenti.

Il gruppo Volkswagen (letteralmente “vettura del popolo”) è secondo a livello mondiale nella produzione di vetture e gestisce marchi importanti come Audi, Bugatti, Ducati, Porsche, Seat, Lamborghini. 

Bosch è invece leader assoluto nella fornitura di componenti.

Sono molte le aziende a livello mondiale che stanno implementando sistemi software innovativi e lavorando allo sviluppo per l’elettrificazione, il tutto con ingenti investimenti.

In questo caso, la partnership agevolerà non solo lo sviluppo, appunto, di nuovi sistemi, ma l’unione delle forze in campo ridurrà anche i costi di startup. Sia per quanto concerne il settore più direttamente legato ai software che quello dell’industrializzazione della produzione di batterie.

Il secondo grande progetto delle due aziende nel giro di poche settimane

Naturalmente, l’accordo tra Volkswagen e Bosch si concretizzerà non solo nell’industrializzazione della produzione di batterie, ma vedrà nuovi sviluppi sotto ogni aspetto gestibile da apparati elettrici. Infatti la notizia di questa nuova collaborazione è la seconda annunciata nel giro di poche settimane.

I due gruppi avevano già definito un interessante progetto finalizzato all’automatizzazione della guida (e in questo caso Bosch collaborerà con la divisione software di Volkswagen, Cariad). Un nuovo software permetterà (in un primo momento) una guida autonoma di Livello 2 (parliamo di una parziale automazione, soprattutto in fase di frenata o accelerazione in caso di pericolo), dispositivo che già è presente su molte automobili (Tesla su tutte).

In seguito si lavorerà a un sistema di Livello 3 (parliamo di automobili in grado di guidare autonomamente, senza la presenza di un guidatore che agisca direttamente sui comandi).

Insieme per conquistare il 2023 e fronteggiare Tesla

L’obiettivo principale delle due aziende tedesche è di non perdere terreno nei confronti di Tesla, punto di riferimento attuale del settore dei sistemi di guida autonomi. Dopotutto, le risorse economiche delle due aziende fanno immaginare che nessun obiettivo per loro possa essere fuori portata. Parallelamente a questo si cercherà di conquistare il mercato europeo e poi mondiale nel settore legato alle batterie.

I due gruppi dispongono dei giusti prerequisiti per iniziare un lungo percorso europeo finalizzato alla trasformazione ecologica dell’economia. La produzione dei dispositivi inizierà in ogni caso nel 2023, c’è tutto il tempo per definire al meglio il progetto congiunto. Un progetto ambizioso che mira a creare una vasta catena di distribuzione europea interamente dedicata alla mobilità elettrica.

Insomma, due grandi progetti che ruotano attorno alla mobilità sostenibile, sfruttando un’energia finalmente al passo con i tempi. La mobilità elettrica è una sfida che tutte le aziende stanno accogliendo con serietà e grande partecipazione.

Questa nuova collaborazione per il momento è finalizzata al mercato delle quattro ruote, ma anche noi osserviamo gli sviluppi con interesse. La sostenibilità è per noi un obiettivo fondamentale. Staremo a vedere.