“Con la volontà si può cambiare”, è questo lo stimolo che si è posta l’Associazione Esperti Promotori della Mobilità Ciclistica, o più semplicemente EPMC. Si tratta di un meticoloso lavoro di gruppo messo in atto da esperti, nonché membri fondatori, specializzati nella realizzazione di vere e proprie azioni costruttive sistemiche finalizzate a cambiare atteggiamenti e stili di vita intorno all’intero mondo della bici.

Il tutto attraverso un approccio che equilibri conoscenze tecniche con altre socio-economiche-culturali.

Le due ruote stanno diventando un elemento sempre più apprezzato, interessante e versatile nel trasporto urbano ed extra urbano. Ma non solo, perché più passa il tempo, più la bici sta entrando a pieno titolo nel grande mondo del turismo come uno degli elementi più gettonati e in voga anche nelle località più blasonate.

Ma adesso andiamo a vedere proprio nel dettaglio chi sono i soci EPMC.

Dei ciclisti pedalano su una pista ciclabile in città

La figura del promotore della mobilità ciclistica

Sono persone che, dopo aver completato un corso tenuto dall’Università di Verona proprio sulla promozione della mobilità ciclistica, hanno aderito all’associazione EPMC. Inoltre, su invito, è prevista l’incorporazione di soggetti che si sono distinti nella promozione di questo principio.

Un’eccellenza a livello nazionale che aggrega e relaziona professionisti, manager e giovani talenti che operano o vorrebbero operare nel settore, unendo diverse professionalità altamente qualificate.

Si occupano di attività come il coordinamento dei processi che riguardano la pianificazione e la realizzazione degli interventi, incentivazione allo sviluppo, oltre che di nuove realtà economiche generiche e di settore, creazione di nuovi prodotti turistici, il sostegno dell’educazione e formazione anche in materia di prevenzione e tutela dell’ambiente, di sicurezza stradale, nonché di servizi sociali vari.

Il tutto dialogando con le strutture tecniche, della comunicazione, con i mobility manager e con tutti i portatori di interesse, allo scopo di promuovere la mobilità in bici, riconoscendo a quest’ultima la giusta dignità di mezzo di trasporto moderno, economico ed ecologico.

Ma cosa fanno veramente i soci dell’EPMC?

Una fila di biciclette parcheggiate in una rastrelliera in città

Associazione Esperti Promotori della Mobilità Ciclistica: le attività

L’obiettivo primario è sicuramente quello di promuovere la bicicletta come mezzo di trasporto alternativo all’automobile ma anche come strumento per valorizzare il territorio e rilanciare il turismo eco-sostenibile, nonché sostenere le migliori pratiche nazionali e internazionali sia in ambito urbano che extraurbano.

Inoltre la figura del promotore della mobilità ciclistica viene valorizzata attraverso le pubbliche amministrazioni. Studiano soluzioni e strumenti innovativi per garantire l’efficacia e l’efficienza degli interventi riguardanti la ciclabilità, fanno crescere la consapevolezza e la competenza riguardo le tematiche della mobilità ciclistica e della qualità della vita nelle aree urbane.

Il banner grafico dell'associazione EPCM per la promozione della mobilità ciclistica

Nello specifico, EPMC si occupa di:

Organizzazione di eventi

Supporto nell’organizzazione di eventi e manifestazioni ciclistiche, popolari, bike day, convegni, congressi, corsi, giornate di studio, stand, allestimenti, meeting, e convention dall’ideazione alla realizzazione, e ogni singolo servizio legato all’evento.

Servizi di comunicazione e marketing

Attività di ufficio stampa, comunicazione, marketing, grafica, promozione e tutto ciò che serve per aziende e in particolare enti del turismo e società sportive.

Consulenze tecniche specifiche

Ad occuparsene vi sono ingegneri civili, meccanici, dei trasporti, architetti, anche con specializzazione nel traffico ciclistico, le cui indagini riguardano rilevamenti sulla qualità del servizio offerto, che prendono in analisi diverse componenti della rete, e inchieste sulla soddisfazione dell’utenza.

Infrastrutture

Soluzioni innovative, anche smart, nell’ambito di colonnine di ricarica per e-bike o bike-box di ultima generazione.

Digital

Servizi digitali e App di alto valore aggiunto per amministrazioni, imprese ed enti pubblici e privati, società sportive, privati cittadini.

Le attività svolte dai Promotori della Mobilità Ciclistica

Gli obiettivi dei soci EPMC

Gli obiettivi sono chiari, semplici e lineari per ottenere il massimo scopo della mobilità ciclistica:

  • Riconoscimento del promotore;
  • Cultura della mobilità sostenibile;
  • Valorizzazione professionalità settoriali;
  • Favorire la cultura della ciclabilità;
  • Approfondire le connessioni fra le tematiche;
  • Collaborazione con enti.

Per raggiungere il suo traguardo a sostegno di una mobilità più pulita e intelligente, si può scegliere di destinare volontariamente il 5×1000 a EPMC al codice fiscale 96412690586 .

Per maggiori dettagli vi invitiamo a consultare il loro sito internet personale.

Articolo scritto per BiciLive.it in collaborazione con Lisa Guadagnini.

A proposito dell'autore

Giornalista, blogger e bookstagrammer, Alessio lavora da sempre su computer e internet, oggi principalmente come consulente SEO e web marketing. Ciclista urbano per passione e necessità, si è unito al team di BiciLive.it per scrivere di alcuni dei suoi argomenti preferiti - le biciclette e la tecnologia - e condividere consigli e buone abitudini con tanti appassionati, magari pedalando insieme.