BCPOD, la startup italiana che vuole rivoluzionare il parcheggio bici

Sono passate solo poche settimane dall’ultima edizione dell’Italian Bike Festival di Rimini (10-12 settembre 2021), ma l’eco della novità BCPOD non si è ancora spenta. Dopotutto, non si viene annoverati tra le 5 startup più interessanti senza motivo! L’azienda lombarda ha fatto molto parlare di sé e da alcuni giorni il loro prodotto è già una realtà.

Curiosi?

La preoccupazione più grande per gli appassionati di bici è sempre quella legata alla sicurezza, al timore di vandalismo o – alla peggio – di furto. Il nuovo progetto, realizzato da un team di imprenditori italiani, sembra risolvere in un colpo solo ogni problema.

Il segreto è in parte già svelato nel nome del progetto dove quel POD sta a indicare proprio un contenitore, un piccolo box pronto a proteggere la vostra bicicletta.

Le potenzialità dell’innovazione BCPOD

Un sistema – garantiscono – completamente sicuro e antieffrazione. Il meccanismo di apertura è comandato da un’app (la stessa che potete utilizzare per riservare il vostro parcheggio bici) e il “cervello” che comanda tutto è all’interno della porta.

Non importa che andiate girovagando con la vostra bici da passeggio, che vogliate muovervi con una più costosa ebike o addirittura con una preziosissima bicicletta da corsa: BCPOD è in grado di ospitare la vostra due ruote e – se necessario – permettervi anche di ricaricare le batterie (servizio adatto non solo ai proprietari di ebike ma anche a chi possiede un monopattino).

Stefano Frascolla, socio e co-founder di BCPOD ci spiega in poche parole la grande novità rappresentata dal loro prodotto: “Ciascun pod è adattabile al contesto ambientale in cui si trova e può quindi essere installato in ogni zona della città, dalle piazze ai parcheggi pubblici.”

“Il nostro servizio si rivolge in particolar modo alle pubbliche amministrazioni, alle imprese che vogliono promuovere il Bike To Work tra i propri dipendenti e alle grandi strutture di vendita come i centri commerciali”.

Una scommessa per il futuro?

Il progetto sta partendo in queste settimane ed è ancora presto per valutarne le potenzialità. Certamente l’idea è nuova, garantisce sicurezza, ordine e assistenza, i primi parcheggi smart per bici di ogni tipologia.

E il tutto con il vantaggio di poter noleggiare – e pagare – il pod a tempo, riducendo le spese in modo considerevole. Se siete curiosi trovate già le tariffe nell’App aziendale.

Il futuro di BCPOD è già… presente. A fine settembre sono stati installati i primi pod nel comune di Vimodrone (MI) e presto ne sentiremo parlare altrove.

L’app di BCPOD permette di localizzare, prenotare e sbloccare il box parcheggio per bici più vicino.

BCPOD è stato presentato anche al recente BikeUP di Bergamo, dal 22 al 24 ottobre. I curiosi hanno potuto ammirare da vicino i loro pod e dialogare con loro.

Tutte le altre informazioni su questo prodotto potete trovarle sul sito internet ufficiale BCPOD. Tra le altre cose, troverete un’interessante analisi legata alla sostenibilità, ai vantaggi di utilizzare una bicicletta piuttosto che una macchina.

Risparmio di tempo, di soldi. Meno stress. Noi queste cose le sappiamo benissimo, ma ribadirle una volta di più fa sempre bene. BCPOD ci offre un’occasione in più per uscire di casa in bici, non è una cosa da poco.