Buono mobilità/monopattini nel 2021? Ecco le novità Pietro Franzese 12 Gennaio 2021 Bike News Uno degli argomenti più discussi in Italia nel 2020 è stato il bonus mobilità (chiamato anche bonus monopattini), che ha fatto registrare un record di vendite di biciclette, monopattini elettrici e mezzi per la mobilità sostenibile come mai era successo nel “Bel Paese”. Il successo del bonus lo scorso anno e la “riscoperta” da parte degli italiani per l’uso della bicicletta ha fatto chiedere a molti se anche nel 2021 ci sarà un nuovo incentivo da parte del governo. Da quanto emerge dalla legge di bilancio per il 2021 risulta che sono stati stanziati ulteriori 100 milioni di euro per tutti coloro che non sono riusciti a ottenere l’incentivo. Sono molti infatti coloro che a causa del continuo blocco della piattaforma messa a disposizione dal governo durante il “click-day” dello scorso 3 Novembre 2020. I 100 milioni di euro stanziati finiranno quindi in un fondo chiamato “programma sperimentale buono mobilità” che dalle ore 9 del 14 gennaio e fino al 15 febbraio 2021, sarà accessibile per chiedere il rimborso per tutti gli acquisti fatti tra lo scorso 4 maggio e il 2 novembre 2020. Ricordiamo che l’erogazione dei nuovi fondi seguiranno i requisiti del “buono mobilità” dello scorso anno. Verrà infatti rimborsato fino al 60% della spesa e nei limiti di 500 euro, per l’acquisto di biciclette o di determinati mezzi elettrici (ad es. monopattini) o per l’utilizzo di servizi di mobilità condivisa ad uso individuale. Potranno usufruire del bonus mobilità tutti i cittadini maggiorenni residenti nei Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti. Stesso discorso per coloro che risiedono nei capoluoghi di Regione, nelle Città metropolitane (Milano, Roma, Bologna, Catania, Cagliari… in tutto sono ben 14) e dei capoluoghi di Provincia. Puoi trovare tutti questi requisiti nel nostro articolo dedicato al click day del 3 novembre 2020. In sintesi: la manovra stanzia quindi ulteriori risorse per il 2021, ma non proroga la possibilità di richiedere il bonus bici. Il 2021 vedrà invece l’esordio del bonus per le cargo bike. Sarà infatti previsto un apposito bonus per le micro e piccole imprese che svolgono attività di commercio urbano sotto forma di credito di imposta annuo fino al 30% su un massimo di 2.000 euro di spesa. Probabilmente già nei prossimi mesi del 2021 verrà messa online una piattaforma dedicata (come è stato fatto per lo scorso bonus mobilità). La misura è pensata soprattutto per le imprese che effettuano consegne a domicilio in contesti urbani. Non possiamo che apprezzare la spinta di questo governo all’uso della mobilità sostenibile, incentivata attraverso il bonus mobilità. Sarebbe stato da ingenui aspettarsi un secondo anno di bonus ed è per questo che ora contiamo su un’accelerata nello sviluppo di percorsi ciclabili, bike lane e infrastrutture dedicate agli amanti delle due ruote. Sono sicuramente investimenti più onerosi di un bonus, ma la trasformazione dell’Italia in un paese meno motorizzato passa anche da un progetto di ampie vedute che migliori la viabilità delle nostre città (ad oggi ancora molto anacronistica) e non solamente attraverso incentivi all’acquisto di nuovi mezzi. Il proseguimento di questa politica non potrà che giovare la riscoperta per le due ruote che il nostro paese attraversa, ma contiamo che nei prossimi anni non si lasci andare quanto di buono è stato fatto e si continui a migliorare la modalità sostenibile, in tutte le sue forme. Buone pedalate!