Come cambiare la camera d’aria della bicicletta Claudio Riotti 21 Giugno 2021 Wiki Bike Bucare una ruota della bici è capitato a tutti: nel caso non ti sia mai successo considerati fortunato, ma è comunque bene che tu sia preparato a cambiare la camera d’aria di una ruota di bicicletta. Vetri, chiodi, sassi e altro materiale presente sia sulle strade urbane che in quelle di campagna od off-road sono un pericolo costante: basta poco per forare una camera d’aria e non sempre è possibile arrivare a una ciclo officina. Meglio quindi imparare come sostituire la camera d’aria di una ruota in poche e semplici mosse. Cerchiamo di capire cosa ci serve per farlo e come riuscire a farlo. Per cominciare dovrai avere a disposizione pochi attrezzi: portali sempre con te nello zaino o in una borsetta sulla bici perché occupano poco spazio e sono utilissimi. Il kit che tutti dovrebbero sempre avere: camere d’aria, leva gomme, attrezzi e pompa o bombolette di CO2. Attrezzi necessari per cambiare la camera d’aria Una o più camere d’aria di ricambio. Tendenzialmente ne può bastare una sola, ma sono leggere e non prendono molto spazio, meglio averne due ed eventualmente delle piccole pezze adesive se l’escursione è lunga. Rubinetto e bombolette di CO2: rappresentano una alternativa molto diffusa alla vecchia pompa, pesano di meno e sono piccole, il rubinetto si monta direttamente sulla cartuccia e ti permette di regolare il flusso d’aria. Anche in questo caso, meglio tenere sempre con sé un paio di cartucce di CO2. Di contro, non sono riutilizzabili, per cui se vogliamo essere “eco-friendly” è meglio una piccola pompa a mano, quelle moderne funzionano molto bene. Levette per il copertone (dette anche “leve cacciagomme”): ne vendono di vari tipi, forme e materiali, hanno di solito un’estremità uncinata per agganciarsi al raggio della ruota durante le fasi di smontaggio copertone e sono indispensabili per estrarre la camera da sostituire. Chiavi per i bulloni se la nostra bici è sprovvista di “quick release”, ovvero i perni delle ruote a sgancio rapido: converrà verificare quale misura di chiave inglese serve per svitare i bulloni che fissano il perno ruota; solitamente è una chiave da 15, se ne trovano di piccole e regolabili in tutti i negozi di ferramenta. Straccio/Panno: può servire sia per appoggiare la bicicletta evitando che si sporchi la sella, sia per poi pulirsi un le mani nel caso ti sia sporcato. Anche un paio di guantini usa e getta tornerebbero molto utili. Pinza o pinzetta: potrebbe rivelarsi indispensabile per estrarre dal pneumatico l’oggetto che ha provocato la foratura, una spina, un truciolo di ferro, un chiodo o una scheggia di vetro. Se è la gomma anteriore ad essere bucata è semplice, basta aprire il quick release o, in caso di chiusura con dadi, usare una chiave inglese. Smontare la ruota Avendo l’accortezza di metterti lontano dal traffico, capovolgi la bicicletta bilanciandone il peso fra sella e manubrio oppure, con una bici elettrica, cerca di appoggiarla a terra dal lato sinistro, quello senza la trasmissione. Il procedimento varia leggermente a seconda della tipologia della bici e della ruota, anteriore o posteriore, ma la meccanica di base per cambiare la camera d’aria rimane invariata. Occorre prima di tutto allentare i bulloni che uniscono telaio e mozzo. Nei modelli moderni di bicicletta quest’operazione è facilitata dalla presenza di un sistema a sgancio rapido (detto quick-release) che sostituisce i bulloni e ti permetterà di estrarre la ruota con semplicità e senza attrezzi. Dovrai solo tirare in fuori la leva presente sul perno della ruota e usarla come una manovella: sviterai quindi la ruota dal perno fino a quando non uscirà dalla forcella. Scaricate il cambio completamente prima di svitare i dadi o aprire il quick release. Nel caso si tratti della ruota posteriore, prima di toglierla dal telaio dovrai mettere la catena sulla ruota dentata più piccola, con una mano spingerai indietro il cambio e con l’altra estrarrai la ruota. Attenzione che il pacco pignoni della ruota non si incastri nella catena, usa un po’ di cautela (e i guanti di cui abbiamo parlato prima se la catena è molto “grassa”). Una volta svitato e rimosso il perno della ruota è necessario spingere il cambio indietro per sfilare la ruota dalla catena. Con entrambe le ruote dovrai controllare che i freni non impediscano il processo ed eventualmente, dove possibile, sganciarli: solleva quindi la leva posizionata sull’archetto della pinza dei freni, l’archetto si allargherà e potrai sfilare la ruota. Altrimenti, servirà solo un po’ di forza per far passare la ruota tra i due pattini del freno. La gomma deve essere completamente sgonfia prima di essere smontata. Smontare copertone e camera d’aria della bici A questo punto dovrai sgonfiare quanto più ti è possibile la camera d’aria ed estrarla dal cerchione separandola dal copertone. Per riuscirci dovrai impiegare le due levette, stando sempre ben attento a non danneggiare i cerchio o la camera d’aria, sia durante l’estrazione che quando alloggerai nuovamente il tutto. Prima di smontare il copertone occorre svitare la ghiera che fissa la valvola al cerchio. Infila con cautela uno dei due cacciagomme fra cerchione e copertone e, facendo leva, solleva quest’ultimo: lascia la leva nella posizione (è qui che è preferibile scegliere delle leve che si aggancino ai raggi della ruota, agevolando lo smontaggio) e, ruotando un po’ la gomma (basta una frazione di giro) ripeti l’operazione con l’altra levetta. Il cacciagomme va usato in questo modo, basta un leggero sforzo e il copertone si scalzerà dal cerchio. Fai poi scorrere una delle due leve per tutta la circonferenza del cerchio in modo da stallonare il copertone, vedrai la camera d’aria dentro di esso. Controlla prima che alla base della valvola (dove si gonfia la ruota) non ci sia un piccolo dado rotondo, se è presente devi svitarlo. A questo punto dovresti essere in grado estrarre la camera d’aria, e solo quella: non serve smontare tutto il copertone dal cerchio, basta solo un lato. Se necessario, utilizza anche il secondo cacciagomme, dopo aver fissato il primo a un raggio, per far scavalcare il bordo del cerchio al copertone. Se eventualmente dovessi sostituire la gomma perché consumata o danneggiata, ricordati anche che alcuni tipi di copertone hanno precise indicazioni su come devono “girare”, occorre quindi rimontarli nel senso corretto, di solito indicato da una freccia sulla spalla dello stesso. Sfilate la camera d’aria senza smontare completamente il copertone, basta un lato solo. Sostituire la camera d’aria bucata Controlla con attenzione sia il copertone sia la camera d’aria in cerca dell’eventuale oggetto che ne ha provocato la foratura, stando ben attento a non ferirti mentre lo prelevi. Facendo attenzione o usando dei guanti, controlla che non ci siano oggetti appuntiti nel copertone. Questa alle volte è una operazione più complicata, potresti voler utilizzare delle pinze o pinzette nel caso tu le abbia. In alcune situazioni, a questo punto si potrebbe procedere a rattoppare la camera d’aria, ma non è il caso di cui ci stiamo occupando, andiamo quindi avanti con la sostituzione completa. Gonfia parzialmente la camera nuova e procedi quindi ad inserirla nel copertone, controllando con cura che non spunti fuori dal battistrada. È importante non gonfiare più di tanto per riuscire a reinserire il tutto nel cerchione con maggiore facilità. Gonfiate parzialmente la nuova camera d’aria prima di inserirla nel copertone. Una volta inserita tutta la camera, per il copertone è preferibile cominciare dalla zona della valvola (ricordandoti l’eventuale dado). Inserite la camera parzialmente gonfia nel copertone. È semplice: la copertura va fatta tallonare nuovamente sul cerchio, e nella maggioranza dei casi bastano le mani. Spingete il copertone con due mani a partire dalla valvola e man mano arrivate fino al lato opposto. Con la camera d’aria ben in sede, dovrebbero bastare le mani per far tallonare la gomma sul cerchio. Attenzione: se non riuscite a inserire l’ultimo labbro del copertone ci si può aiutare con le levette, ma un uso improprio dei cacciagomme può pizzicare la camera d’aria appena sostituita. Gonfia la camera d’aria fino a raggiungere una pressione simile a quella di normale esercizio. Completare la sostituzione e gonfiare Una volta ricollocata camera d’aria e copertone, siamo quasi alla fine della nostra operazione, ma è proprio in questa fase che non devi farti prendere dalla fretta. Controlla molto bene che tutto il bordo dello pneumatico sia inserito alla perfezione nel cerchio, cioè sia “tallonato”, senza che sia rimasta intrappolata qualche sezione della camera d’aria che, gonfiandosi, andrebbe nuovamente a danneggiarsi. Le due valvole più comuni che troviamo sulle bici: Schrader a sinistra e Presta a destra. Attenzione ad avere la pompa o adattatore giusto per gonfiarle. Completato questo controllo, puoi procedere a gonfiare definitivamente la camera d’aria, o con le bombolette di CO2 o con la pompa, fermandoti ogni tanto per qualche ulteriore controllo: la cautela non è mai abbastanza. Attenzione all’uso delle cartucce: si raffredderanno vistosamente coprendosi di brina, è meglio saperlo in anticipo per non rimanere sorpresi. Pompa per bici: a destra l’ingresso della valvola Schrader, a sinistra quello più piccolo della valvola Presta. Pressione delle gomme della bicicletta Cerca di raggiungere una pressione simile a quella che utilizzi di solito, come parametro usa il tuo peso: schiaccia la ruota a terra e vedi se si deforma: se il cerchio tocca terra è ancora troppo sgonfia, se resiste al tuo peso senza flettersi troppo può andare bene. Generalmente la pressione delle gomme nelle bici urban può andare dai 3,5 ai 6 Bar, nelle bici da strada intorno ai 7,5 mentre nelle mountain bike va da 1,5 a 2,5 Bar, sempre a seconda del peso e del tipo di copertone usato. Rimontare la ruota e controllo finale A questo punto non ti resta che montare la ruota, ricordandoti tutti i passi compiuti per smontarla e facendo bene attenzione a riabbassare la leva dei freni, recuperare tutti gli attrezzi e riporli nella loro borsa porta accessori. Molte gomme hanno indicata la pressione corretta di utilizzo (2,5-5 bar in questo caso) e anche il senso di rotazione. Tutte le coperture presentano una linea in rilievo o una zona più chiara vicino bordo. Questa può essere utilizzata come riferimento durante il gonfiaggio per verificare se il copertone è montato dritto sul cerchio, ovvero se è tallonato correttamente. Dopo aver rimontato la ruota, il lavoro è finito: verifica ancora una volta la pressione prima di ripartire. Ultimo controllo: fai girare la ruota per verificarne ulteriormente il corretto montaggio. Se la gomma gira dritta e non ci sono sfregamenti contro il telaio o i freni, hai fatto un buon lavoro. Si può tornare in sella!