Daysaver: solo 45 grammi per un multitool Pietro Franzese 7 Ottobre 2020 Bike News È partito tutto quasi per gioco eppure adesso è realtà: Daysaver ha superato l’obiettivo di 36.000 euro di fondi da raccogliere tramite una campagna di Crowdfunding. E se non sapete di cosa stiamo parlando è presto detto: questa raccolta fondi su Kickstarter vuole creare un progetto potenzialmente utile a tutti gli appassionati di ciclismo con la fissa del peso e/o del viaggiare sempre super leggeri: il multitool più leggero del mondo. Abbiamo già trattato l’argomento “attrezzi” nel nostro recente articolo sui migliori multitool per ciclisti del 2020 ma quello di cui stiamo per parlarvi è un progetto unico, nato da due svizzeri e un israeliano – Daniel, Elam e Peter – che durante il periodo di lockdown hanno ideato e creato un prototipo di multitool molto interessante. L’idea è venuta a Dani nell’inverno del 2019 dopo un’uscita sulla neve dove aveva avuto un problema alla bici e avrebbe voluto avere un multitool pratico e leggero per sistemarla. Contattati gli amici Elam e Peter i tre decidono di mettersi all’opera e disegnare un oggetto che contenesse tutte le 9 chiavi che possono servire su una mountain bike (e non solo quella) ma avesse una forma semplice, proprio come quella di una chiave a brugola normale. Oltre alla compattezza, il team non voleva in alcun modo scendere a compromessi sulla qualità costruttiva e sul peso. Alcuni mesi e diversi prototipi dopo, Daysaver è diventato realtà. Vediamolo nel dettaglio. Daysaver: le caratteristiche del multitool leggero Il corpo principale in acciaio cromato ospita le chiavi più piccole che possono essere facilmente estratte e installate sui corpi più grandi, bloccandole e utilizzandole come brugole. Un sistema modulare e a incastro che permette di utilizzare un semplice tubo a “L” con al suo interno tutte le misure delle brugole (9) necessarie alla normale manutenzione. Un trucco semplice ed efficace che rende Daysaver ultracompatto e ultraleggero. Ma non solo: la costruzione sottile e a “L” permette a chi lo utilizza di raggiungere più facilmente le viti da avvitare rispetto a multitool più ingombranti e non modulari. Insomma, più facile da usare, più compatto e più leggero… ma sarà anche resistente? Gli ingegneri di Daysaver hanno pensato a questo aspetto affidandosi a SWISSTOOLS, società svizzera fondata nel 1878 con i propri stabilimenti in terra elvetica e che garantisce una garanzia a vita sui propri prodotti. Disegnato, ingegnerizzato e prodotto in Svizzera: niente male, non credete? E non è tutto: Daysaver ha ideato una semplice ma efficace custodia/telaio in plastica che circonda il multitool e lo rende facilmente installabile sul retro di un porta borraccia. Questo case è utile anche per chi vuole portare Daysaver con sé senza correre il rischio di bucare le proprie tasche o rovinare i propri vestiti. La custodia infatti funge anche da copertura per non fare entrare in contatto le parti metalliche con qualsiasi altra cosa. Daysaver: prezzo e reperibilità Il prezzo di Daysaver? Non economico di certo (parte dai 65 euro su Kickstarter per poi salire con i vari bundle di acquisto) ma viste le caratteristiche costruttive e tecniche non c’è da sorprendersi. Terremo d’occhio Daysaver e Daniel, Elam e Peter perché chissà che non tirino fuori dal cilindro (o dal casco da bici) nuovi e interessanti progetti. Per avere tutte le informazioni su questo prodotto e per poterlo acquistare online vi invitiamo a visitare la pagina ufficiale Daysaver su Kickstarter.