In Giappone si chiama ECO-Cycle, un’idea geniale per incentivare le donne ad essere più attive.

Si tratta di una campagna per far sì che più donne utilizzino la propria city-bike per recarsi sul posto di lavoro. In Giappone sono decisamente innovativi.

Lo sviluppatore Giken Ltd. ha ideato ECO-Cycle, un sistema di parcheggi sotterranei automatizzati per riporre al sicuro la propria bicicletta quando si va in città. Ogni parcheggio può contenere fino a 204 biciclette, e il costo è di 2,600 yen al mese, pari a 26€.

È risaputo quanto il Giappone sia un paese bike-friendly, che offre ai propri cittadini tutte le comodità di andare al lavoro senza il pensiero che la bici venga rubata.

Tutto ovviamente elettronico, sicuro, anti-sismico e studiato per non danneggiare il mezzo.

Una signora giapponese in bicicletta tra gli alberi di cigliegio // Photo by Yuya Shino/Reuters

Una signora giapponese in bicicletta tra gli alberi di ciliegio // Photo by Yuya Shino/Reuters

Il 90% dei cittadini, cioè circa 13.1 milioni di giapponesi, sono pendolari, ovvero “commute” al lavoro ogni giorno con il treno. Un terzo di essi va in stazione in bicicletta.

A proposito dell'autore

Chiamata dagli amici "acqua e paltan", proveniente da sport completamente differenti, ora dedica cuore e mente al mondo delle due ruote offroad. Poliedrica nel suo lavoro: un'ottima fotografa, sa mettersi a disposizione anche dall'altra parte dell'obiettivo! Attiva come "social specialist" non smette mai di pensare a dove la bici la porterà ad infangarsi la prossima volta!