A Copenaghen si usa la bicicletta tutto l’anno: tra neve, pioggia, freddo e buio si ha a che fare con il ciclismo in tutte le condizioni. Uno dei problemi di maggior rilievo è quello di pedalare al buio, specialmente nella stagione invernale, in cui si può godere della luce solo per poche ore al giorno.

Alla Copenhagen Parts questo aspetto della vita in bicicletta non è sfuggito, proponendo le loro luci magnetiche: “Grazie alla combinazione di magneti e LED abbiamo creato una luce bella, che funziona bene e può essere montata e rimossa immediatamente”.

Fondata nel 2009 da designer appassionati di bici, la società nasce con lo scopo di migliorarne l’esperienza d’uso nella vita di tutti i giorni.

Adattare i magneti ai tubi d’acciaio era la sfida principale. Per farlo bene abbiamo speso innumerevoli ore selezionando i componenti adatti e perfezionando i dettagli in modo che le luci si potessero adattare ai diversi frame senza staccarsi.

I prototipi sono stati testati per diversi mesi, in modo da avere le seguenti caratteristiche:
Facili da montare su qualsiasi punto del telaio
Avere sempre la giusta angolazione per ottimizzare la visibilità
Rimanere attaccati alla bici, indipendentemente dalla superficie stradale


Il faro è progettato per creare un fascio di luce non solo diretto ma anche laterale per aumentare la visibilità. Il funzionamento è attivato direttamente dal magnete che accende la luce una volta attaccato al telaio e la spegne quando lo si stacca; la luce è fissa e non ha altre modalità.

La possibilità di essere posizionati ovunque sul telaio senza accessori rende anche possibile utilizzarne di più contemporaneamente in modo da ottenere maggiore illuminazione.

Questo interessante gadget viene proposto al prezzo di 30€ sul sito di Copenhagen Parts che comprende luce anteriore e posteriore.

Se volete un accessorio pratico, di design e senza troppi fronzoli, questo è ciò che fa per voi.

Per maggiori informazioni e prezzi: copenhagenparts.com

A proposito dell'autore

Appassionato da sempre a tutto ciò che ha due ruote, ha trovato in Diplomato come ragioniere e perito commerciale amministrativo, adesso è iscritto alla facoltà di economia presso l’Università degli Studi Milano-Bicocca. Trova nella mountainbike lo sfogo perfetto per “staccare” dagli impegni e stare a contatto con la natura.