Divieto ai minori (forse), divieto di circolare sui marciapiedi, divieto di trasportare altre persone, cose o animali. Divieto di sosta selvaggia. Limiti di velocità chiari e accessi limitati.

Sono queste alcune delle nuove normative che regoleranno la circolazione dei monopattini in Italia. Sono previste nel disegno di legge “Disposizioni in materia di circolazione dei monopattini a propulsione prevalentemente elettrica” che già dallo scorso 15 aprile è in esame alla Camera dei Deputati.

La proposta porta la firma del deputato di Forza Italia Roberto Rosso, relatrice Elena Maccanti della Lega.

Un uomo viaggia in monopattino elettrica per una strada cittadina

Monopattini elettrici: occorre più disciplina sulle strade

La necessità di una regolamentazione più chiara nasce dalle criticità legate alla circolazione dei monopattini elettrici: troppi sono i conducenti indisciplinati che sfrecciano ad alta velocità, spesso occupando i marciapiedi e intralciando il cammino dei pedoni. Tutto questo si è tradotto in un aumento del numero di incidenti, anche mortali: nel primo semestre del 2021 si sono già contati 85 sinistri e quattro vittime.

“Le città rischiano di trasformarsi in pericolosi parchi giochi, in balia del far west dei monopattini. Il fenomeno è stato troppo a lungo sottovalutato”, ha detto la Maccanti. Che poi ha aggiunto: “Auspico che sia possibile superare le barriere che hanno finora diviso sostenitori e detrattori dei monopattini, giungendo a elaborare un provvedimento che tuteli nello stesso modo gli utilizzatori di questi mezzi e gli altri soggetti che circolano sulle strade”.

“Vogliamo aumentare la sicurezza nell’uso del monopattino. La nostra proposta di legge è un punto di partenza sul quale c’è la massima disponibilità ad accogliere modifiche”, ha spiegato Rosso.

Una donna va sul suo monopattino elettrico Ducati

Monopattini elettrici: nuovi limiti di velocità e divieto ai minori

La proposta di legge introduce un limite di velocità di 20 chilometri orari sulle piste ciclabili e di 30 chilometri orari sulle strade urbane. Nelle aree pedonali si può viaggiare a massimo 6 chilometri orari.

È inoltre proposto il divieto assoluto di condurre il monopattino sui marciapiedi: lì i mezzi andranno condotti a mano.

Una delle strette maggiori riguarda i minorenni, ai quali sarà vietato l’uso del mezzo. Questa proposta suona un po’ strana, dato che i quattordicenni possono già guidare un motorino.

Pertanto si sta pensando di consentirne l’uso a chi ancora non è diciottenne previo il superamento di un esame sulla conoscenza delle regole del Codice della Strada, quindi con specifico patentino.

La nuova segnaletica che imporra il divieto di velocità anche ai monopattini elettrici

Guidare in sicurezza

Sicurezza per i pedoni ma anche per i conducenti. Le norme proposte prevedono l’obbligo del casco per tutti, anche se è in discussione una modifica al testo che sta valutando di limitare l’obbligo ai soli minorenni. È invece richiesto a tutti di indossare giubbotto o bretelle riflettenti ad alta visibilità. C’è poi l’obbligo di reggere il manubrio sempre con le mani, salvo che non sia necessario segnalare la manovra di svolta.

È inoltre vietato procedere affiancanti con altri monopattini.

È inoltre allo studio l’obbligo di condurre il monopattino a mano da mezz’ora dopo il tramonto e durante il periodo dell’oscurità sulla strada. Su questo punto è però allo studio una modifica che consentirà la circolazione anche al buio, dotando il mezzo di catarifrangenti.

Due ragazzi utilizzano il nuovo monopattino elettrico Bad Bike MIG 2021

Una delle norme più interessanti è quella che implica il divieto di trasportare altre persone, oggetti o animali, di trainare veicoli, di condurre animali e di fari trainare da un altro veicolo.

A proposito, il provvedimento introduce la definizione di “monopattini elettrici”, indicandone i requisiti alla circolazione, tra i quali c’è l’assenza di posti a sedere.

Il motore elettrico deve essere di potenza nominale continua non superiore a 0,50 kilowatt. Occorre poi che il veicolo abbia un segnalatore acustico, il regolatore di velocità e la marcatura CE.

Monopattini elettrici: sanzioni

Sarà quindi vietata la circolazione ai monopattini elettrici che abbiano requisiti diversi da quelli elencati nel disegno di legge. Per chi non dovesse rispettare tale requisito, è prevista una sanzione amministrativa da 100 a 400 euro. Qualora il monopattino abbia un motore termino o un motore elettrico con potenza nominale continua superiore a 2 kW, è prevista anche la sanzione amministrativa accessoria della confisca del mezzo.

Per chi invece condurrà il monopattino su strada da mezz’ora dopo il tramonto, è prevista una sanzione amministrativa da 50 a 250 euro.

Un uomo sale le scale con il proprio monopattino elettrico The One Spillo 2021

Boom di veicoli dopo il bonus del governo

Si spera che il disegno di legge possa finalmente offrire maggiore sicurezza e chiarezza circa l’uso dei monopattini. D’altronde, questo mezzo di trasporto ha vissuto e sta vivendo un vero e proprio boom, soprattutto dopo l’arrivo della pandemia che ha spinto molti pendolari a cercare mezzi di trasporto individuali per evitare i contagi.

A questo, si sono aggiunti gli incentivi del governo: si conta che degli oltre 550mila cittadini che hanno ricevuto il bonus mobilità, il 15% lo abbiano utilizzato per l’acquisto di un monopattino. Al punto che oggi in Italia se ne contano almeno 140mila in circolazione, tra monopattini privati e in sharing.

A proposito di sharing: l’Osservatorio nazionale sulla sharing mobility ha evidenziato come un terzo dei veicoli in condivisione sia un monopattino.

Una coppia su una panchina con i loro monopattini elettrici Segway 2021

Verso l’individuazione di aree di parcheggio ad hoc

Dati alla mano, è sorto quindi anche un altro problema: dove parcheggiare così tanti mezzi?

Il disegno di legge in esame lascia ai comuni la facoltà di individuare spazi riservati alla sosta dei monopattini a propulsione prevalentemente elettrica. Gli spazi devono essere contraddistinti da apposita segnaletica. Ai monopattini resta comunque consentita la sosta negli stalli già riservati ai ciclomotori e motoveicoli.

Per quanto riguarda invece i servizi di noleggio e sharing, anche in modalità free-floating, è previsto che questi possano essere attivati soltanto con delibera ad hoc della giunta comunale, la quale dovrà prevedere un numero massimo di licenze attivabili e un numero massimo di mezzi in circolazione.

Per il testo completo del progetto di legge, si rimanda al documento ufficiale sul sito della Camera dei Deputati: https://documenti.camera.it/Leg18/Dossier/Pdf/TR0226.Pdf

A proposito dell'autore

Nato a Milano, ha imparato a destreggiarsi in fixed nel traffico. Cresciuto a pochi colpi di pedale dal Muro di Sormano, si è innamorato delle pendenze più impervie. Trapiantato in Trentino, ha lavorato come guida turistica in bici. Ora vive in Olanda, tra ciclabili e cargobike. Viaggia regolarmente in bikepacking e nell’estate 2016 ha pedalato per le strade d’Europa attraverso 13 nazioni e 3724 km in 31 giorni. Da qui il libro L’Europa in Bici.