Piste ciclabili: la classifica dell’Italian Green Road Award 2015 bicilive.it 21 Settembre 2015 Bike News Le piste ciclabili più belle e funzionali d’Italia sono state premiate giorni fa al CosmoBike Show 2015 di Verona con l’Italian Green Road Award. Negli ultimi anni c’è stata una grande rivalutazione della bicicletta come mezzo di trasporto quotidiano e supporto ludico alle ore dedicate allo svago e al benessere. Questo “ritorno” della bici è dovuto anche alle nuove frontiere dell’eco-sostenibilità, del risparmio energetico e della lotta all’inquinamento. Sportiva, pratica e versatile, la bicicletta offre soluzioni eccellenti su vari fronti: con la bici si viaggia, con la bici si gioca, si fa sport e si cura il benessere psicofisico, si va sulla neve, oppure ogni giorno in ufficio. E, volendo, sempre più trendy, sempre più glamour. Una bella pista ciclabile è fonte di relax e divertimento per singoli, coppie e famiglie. Con una simile prospettiva di ampio e rinnovato uso anche tutto il mondo che ruota intorno alla bici si è rinnovato e sta al passo con l’evoluzione delle due pedali. Tant’è che per gli appassionati, o anche soltanto per tutte le persone che hanno fatto della bicicletta una necessità quotidiana, c’è tutto un universo da scoprire: manifestazioni, fiere, festival e gare di vario tipo. In merito vogliamo parlare oggi dell’Italian Green Road Award, una manifestazione ideata dal noto magazine del turismo sostenibile Viagginbici, in collaborazione con CosmoBike Show, la fiera internazionale del ciclo che ha chiuso lo scorso lunedì 14 settembre a Verona la sua prima edizione. Il premio annuale è stato ideato per stilare la classifica delle piste ciclabili italiane e decretare quale sia la migliore: vediamo nel dettaglio quali sono state premiate quest’anno. Vincitrice per il 2015 è la Assisi-Spoleto-Norcia, una ciclabile di 102 km complessivi, che per i primi 51 km collega Assisi a Spoleto, nei restanti 51 km porta a Norcia. Tutto il percorso permette di ammirare il territorio umbro nei suoi diversi aspetti: storici, naturalistici e urbani. In seconda posizione troviamo il Veneto con la pista ciclabile che collega le Dolomiti a Venezia. Si tratta di un percorso di grande bellezza, che attraversa il Parco Regionale delle Dolomiti d’Ampezzo e per 50 km circa ripercorre il tratto della vecchia ferrovia. Premio meritatissimo per il paesaggio e la qualità del percorso che dalle Dolomiti all’Adriatico è segnalato. Sul podio in terza posizione ecco la Cycling Riviera della Liguria con i suoi 24 km, una ciclabile “piccolina” in confronto alla “colleghe” più lunghe, ma non per questo meno importante e bellissima. Realizzata lungo la vecchia ferrovia della tratta Genova-Ventimiglia è una strada moderna e organizzatissima con i suoi 5,5 metri di larghezza, il doppio senso di marcia e una corsia dedicata ai pedoni: cinque punti di ristoro, sette punti di noleggio biciclette e manutenzione dei mezzi, fontane, e segnaletica sia verticale che trialsystem, che da Ospedaletti arriva a San Lorenzo a Mare. La Cycling Riviera sul mar Ligure, 24 km con punti ristoro, bike sharing e una cornice floreale unica. Premio della Stampa alla Toscana che era in lizza con la Francigena, 380 km facenti parte di uno dei percorsi più lunghi, ben 1.800, una pista storica che si auspica possa diventare “Il cammino di Santiago” tutto italiano. Premio speciale mobilità sostenibile, va a Pesaro per l’originale idea di una metropolitana in superficie e su due ruote denominata, appunto, bicipolitana. Qui di seguito i nomi dei componenti della Giuria d’Eccellenza (elencati in rigoroso ordine alfabetico): Ludovica Casellati – direttore responsabile Viagginbici.com Antonio Dalla Venezia – Fiab Barbara Degani – sottosegretario al Ministero dell’Ambiente Andrea Delogu – vice direttore generale direzione informazione Mediaset Giancarlo Feliziani – caporedattore e inviato Tg La7 Massimo Poggio – attore Guido Rubino – editore Cyclinside Gianluca Santilli – Federazione ciclistica italiana Sabrina Talarico – presidente Gruppo italiano stampa turistica