I fondi di investimento dimostrano un’altra volta il proprio interesse verso le aziende del mondo ciclo. Non stiamo parlando soltanto di fondi internazionali, ma anche di società italiane.

Cytech Group infatti è stata acquisita da PM & Partners SGR, una tra le principali società di private equity della nostra nazione.

Entrando come azionista di maggioranza in Cytech Group, PM & Partners SGR ha dichiarato che “la gestione di Cytech sarà rafforzata con l’arrivo di un CEO dotato di grande esperienza nel settore ciclismo” e che il progetto per il futuro è un piano di sviluppo ambizioso.

I loghi dei tre brand del Gruppo Cytech: Elastic Interface, Bikepad e Berenis

I loghi dei tre brand del Gruppo Cytech: Elastic Interface, Bikepad e Berenis.

Il Gruppo Cytech

Cytech Group è uno tra i leader mondiali per la produzione di fondelli per pantaloncini da ciclismo ed è la società madre che possiede tre famosi marchi di questo settore: Elastic Interface, Bikepad e Berenis.

Elastic Interface è sicuramente il più importante tra questi tre brand e si caratterizza per una produzione 100% Made in Italy che si svolge presso gli stabilimenti trevigiani di San Vendemiano. A testimonianza della qualità e delle performance dei suoi prodotti, Elastic Interface viene scelta da diversi brand di abbigliamento di ciclismo come Specialized, Assos, Giro, Rapha e tanti altri.

L’azienda Bikepad invece si contraddistingue per fondelli 100% Made in Mexico con rapporto qualità prezzo vantaggioso, mentre Berenis è un’azienda con sede in Croazia.

Commercializzando prodotti di questi tre brand, il Gruppo Cytech ha fatto registrare nel 2020 dei numeri da record per quanto riguarda i fondelli per pantaloncini dedicati ai ciclisti. Si parla infatti di oltre 3,2 milioni di capi venduti nell’anno appena trascorso.

Ma l’azienda non è riconosciuta in tutto il mondo solo per aver inventato il primo fondello elastico: recentemente ha lanciato sul mercato la tecnologia EIT Palm. Si tratta di una soluzione d’avanguardia che ha permesso di ottenere il primo palmo tridimensionale per guanti da ciclismo, che viene già utilizzato da brand come Giro.

Oltre al ciclismo Cytech Group mette la propria esperienza a disposizione di altri settori, come ad esempio quello dell’equitazione, dove è già attiva da qualche tempo, mentre attualmente sta espandendo i propri orizzonti e sta entrando in altri sport.

Attraverso i tre marchi di proprietà (Elastic Interface, Bikepad e Berenis), Cyctech vende i suoi prodotti in più di 40 Paesi sparsi in tutto il mondo e nell’azienda di San Vendemiano dà lavoro a oltre 100 persone.

Dettaglio di un fondello per pantaloncini da ciclista firmato Elastic Interface

PM & Partners SGR

L’ultima manovra economica ha visto Cytech Group essere acquisita da PM & Partners SGR, uno tra i principali operatori di private equity italiani che vanta una storia pluriennale in questo ambito.

Il fondo di investimento PM&P è diventato l’azionista di maggioranza del Gruppo Cytech con la promessa dello sviluppo di piano futuro dalle grandi ambizioni.

Secondo le dichiarazioni rilasciate dalla società, in Cytech sarà nominato un nuovo amministratore delegato con elevata esperienza nel mondo del ciclismo, mentre i due fondatori di Cytech, Marino De Marchi e Stefano Coccia, continueranno a rimanere in azienda.

La permanenza nel brand da loro fondato con quote di minoranza garantirà così continuità con il passato ma, grazie ai nuovi investimenti, permetterà di puntare a un futuro aumento di produzione e di numero di capi venduti.

Un paio di guanti da ciclismo dotati di tecnologia EIT Palm

PM & Partners SGR da oltre 20 anni infatti lavora nel mid-market italiano come operatore di equity provider e durante questo lungo periodo ha maturato una forte esperienza che gli ha permesso di raccogliere fondi per oltre 600 milioni di euro.

Con circa 20 milioni di euro di ricavi totali fatti registrare nel 2020, Cytech punta quindi a incrementare questo numero con il supporto di PM & Partners SGR, nuovo azionista di maggioranza del brand, che ha dimostrato ancora una volta quanto il settore bike sia oggetto di interesse di fondi di investimento, sia internazionali che (fortunatamente) italiani.

A proposito dell'autore

Un giovane comasco con il cuore diviso tra mountain bike, che pratica per diletto nel tempo libero, e la corsa su strada, che ama seguire in TV e dal vivo. La passione per la prima nasce per amore della natura, la seconda grazie ad un nonno tifoso sfegatato del Pirata.