SACBO diventa la prima azienda italiana “bike friendly” certificata Silla Gambardella 1 Ottobre 2021 Bike News SACBO, acronimo di Società per l’Aeroporto Civile di Bergamo Orio al Serio, è la prima azienda italiana a ricevere la certificazione FIAB “Azienda Bike Friendly” (altrimenti detta CFE-ITA – Cycle Friendly Employer). La certificazione riconosce ufficialmente le realtà che si contraddistinguono per aver realizzato al loro interno un ambiente di lavoro che promuove e sostiene l’utilizzo della bicicletta. La consegna del riconoscimento è avvenuto con una cerimonia ufficiale nell’ambito del convegno “La bicicletta come opportunità economica per i territori e le aziende” durante la Fiera dei Territori di Bergamo. L’importanza e il valore del riconoscimento va oltre i confini nazionali: è difatti un’iniziativa europea. L’idea della certificazione CFE – Cycle Friendly Emolpoyer è nata dalla ECF (Europen Cyclist Federation), un’organizzazione non governativa fondata a Bruxelles nel 1983 e promotrice della ciclabilità urbana e turistica a livello europeo. L’organizzazione è coordinatrice di un più ampio consorzio di sedici partner europei, tra cui l’italiana FIAB (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta), la rinomata organizzazione ambientalista la cui mission è la diffusione della bicicletta quale mezzo di trasporto ecologico, per una riqualificazione dell’ambiente urbano ed extraurbano. Tra le sue iniziative c’era già stata, per esempio, la Guida dei Comuni Bike Friendly, mappa e registro, con tanto di voti, dei Comuni italiani più sensibili e vicini alte esigenze di ciclisti e biciclette… e ora è tempo di premiare le aziende. Il logo ufficiale della certificazione. Gli standard per diventare Azienda Bike Friendly La certificazione FIAB “Azienda Bike Friendly” (CFE-ITA – Cycle Friendly Employer – Italia) è pertanto il primo e unico standard europeo volontario per aziende bike friendly, che si basa su un protocollo articolato in sei aree funzionali di valutazione: 1) informazione, comunicazione, movimentazione dei dipendenti; 2) coordinamento e organizzazione; 3) servizio a sostegno della ciclabilità; 4) dotazioni di strutture per la ciclabilità; 5) gestione dei parcheggi come misura complementare; 6) afflusso dei clienti. I criteri per ricevere la certificazione di azienda Bike-friendly. Per ogni area sono definite numerose misure che prevedono azioni specifiche presso le sedi di lavoro o politiche aziendali da implementare, con l’obiettivo di aiutare le imprese e relativi Mobility Manager (se presenti) a migliorare e promuovere la ciclabilità. Due sono, comunque, i requisiti indispensabili per accedere al percorso certificativo: innanzitutto proprio la nomina di un Mobility o Bike Manager e la possibilità di accesso e sosta delle biciclette in azienda. Più elevati sono gli standard presenti, maggiore è il livello che l’impresa può raggiungere. Sono previsti tre livelli di merito: Bronzo, Argento e Oro. Alle aziende con meno di 10 dipendenti viene dedicato lo stemma Blu. SACBO è stata la prima azienda italiana in assoluto a fregiarsi della certificazione, con livello di merito Argento (Silver). Obiettivo: equità e sostenibilità Nel corso degli anni l’Aeroporto di Bergamo ha conosciuto un’evoluzione continua crescendo in termini di infrastrutture e servizi, e ora si prepara a inaugurare in autunno la nuova sezione dell’aerostazione a ovest che si raccorderà alla futura stazione capolinea del collegamento ferroviario. Il percorso ciclopedonale di collegamento all’aeroporto, che consente di raggiungere i rami della rete ciclabile territoriale, ma soprattutto destinato a connettersi alle future e importanti arterie ciclabili interregionali, permette di espandere il concetto di multimodalità introdotto in una visione allargata della fruibilità e accessibilità dello scalo. La certificazione “Azienda Bike Friendly” non è solo un riconoscimento fine a se stesso, ma anche un indicatore di efficienza aziendale. Favorire la mobilità ciclistica distingue l’impresa sul mercato per l’impegno verso i dipendenti, la comunità in cui opera e l’ambiente. Inoltre, la certificazione “Azienda Bike Friendly” porta la possibilità di essere inserita nel Bilancio Sociale dell’azienda perché esplicita principi di equità e sostenibilità. Prossimamente FIAB gestirà operativamente le candidature di altre realtà aziendali che vogliono intraprendere il percorso di certificazione “Azienda Bike Friendly”. Con la speranza che molte altre aziende, pubbliche e private, possano ottenere la certificazione avviando un percorso virtuoso e sostenibile.