Nel pieno del rinascimento ciclistico che stiamo vivendo, all’interno di città che si stanno organizzando (finalmente) per creare una vera rete ciclabile e di fronte a una società sempre più interessata a una mobilità leggera, abbiamo scelto di testare la nuova Tern BYB (Bring your bike).

Si tratta di una bicicletta pieghevole e versatile che si candida a essere un’arma a tutto tondo per gli urban commuter e viene presentata al pubblico con un prezzo di listino di 1.299,00 euro (IVA inclusa).

Abbiamo stuzzicato la vostra curiosità?

Tern BYB P8: caratteristiche tecniche

Dietro questa bici c’è una grande ricerca di soluzioni tecniche ideate per rendere la vita del ciclista urbano 2021/2022 più semplice e comoda.

Pur trattandosi di una pieghevole, la Tern BYB P8 presenta a tutti gli effetti delle geometrie e una messa in sella perfettamente assimilabili a quelle di una city bike tradizionale ma, una volta piegata, può essere riposta facilmente in armadietti o spazi stretti in quanto è più piccola del 30% rispetto alle biciclette tradizionali da 20”.


 

Questo è possibile grazie alla tecnologia brevettata TriFold che permette di piegare il telaio in tre punti, consentendo di mantenere allo stesso tempo delle dimensioni adeguate in fase di pedalata e delle dimensioni ridotte quando si piega il mezzo.

La BYB per essere piegata utilizza le tecnologie più avanzate sviluppate da Tern (www.ternbicycles.com). La sicurezza della chiusura delle cerniere di snodo è affidata a giunti tridimensionali TFL (TriFold Lock), in grado di garantire una chiusura ottimale e di regolare il tensionamento del tirante del blocco senza utilizzare attrezzi.

Il piantone manubrio Physis RF è la più recente versione del piantone forgiato tridimensionalmente Physis che equipaggia gran parte delle bici Tern, sia pieghevole che cargo.

La nuova bici pieghevole da città Tern BYB posizionata in un ambiente urbano

La bici esce in taglia unica ma risulta estremamente versatile grazie alla possibilità di regolare praticamente qualsiasi aspetto della seduta e del manubrio.

Punto di grande pregio è la possibilità di compiere regolazioni senza mai utilizzare chiavi: infatti, dall’attacco manubrio Andros al telaio tutti i componenti sono apribili e regolabili tramite leve e sistemi di sgancio rapido.

La BYB eredita la tecnologia Double Deck a tubi trapezoidali dalla GSD, un’ulteriore garanzia per la rigidezza e reattività di questo telaio in alluminio. Questa folding bike presenta il Metro Transit Rack, un portapacchi studiato non solo per trasportare delle cose ma anche per spingere la bici comodamente come un trolley da piegata, grazie a delle pratiche rotelline installate sulla parte finale.

Il telaio presenta anche la predisposizione per l’installazione dei molti accessori sviluppati da Tern: dalle borse per ufficio HQ Bag e GoTo Bag, ai cestini Hold’Em Basket, ai portapacchi anteriori Pack Rack e Kanga Rack, alle borse posteriori Bucket Load PannierDry Goods Bag.

Anche tutti gli accessori si possono mettere e togliere con sganci rapidi in pochi secondi. La trasmissione è affidata a un gruppo Shimano Acera a 8 velocità.

La nuova bicicletta pieghevole Tern BYB vista dal retro

Scheda tecnica della BYB P8

  • Telaio Tern BYB, Alluminio, tecnologia brevettata TriFold, EFBE tested ISO 4210
  • Forcella Tern Tarsus
  • Gruppo Shimano Acera 8 velocità 11-32T
  • Corona Allumino 52T
  • Freni Kinetix SpeedStop V-brakes, stainless hardware
  • Cerchi Alluminio 20″ a doppia parete
  • Copertoni Schwalbe Citizen 20″
  • Portapacchi Metro Transit Rack con ruote per muovere facilmente la bicicletta
  • Giunto TFL con interfaccia a dead bolt tridimensionale e tecnologia SpringLock
  • Piantone 3D manubrio Physis RF
  • Sella Porter con design GripPad brevettato
  • Portata massima bici: 105 kg
  • Portata massima portapacchi: 20 kg
  • Prezzo 1.299,00 euro
  • Per persone di altezza compresa tra 147 cm e 195 cm

La nuova bici pieghevole Tern BYB piegata

Il test della Tern BYB P8

La BYB P8 si è dimostrata una vera e propria alleata negli spostamenti a Milano: ho voluto testarla non solo nella sua singolarità, ma anche nella sua capacità d’integrazione con gli altri trasporti.

Questa pieghevole di Tern è veramente compatta, si riesce a inserire comodamente in qualsiasi bagagliaio; piegandola e lasciando il manubrio aperto è possibile trasportarla comodamente senza sforzo semplicemente facendola scorrere come un trolley da viaggio.

Spingendola risulta assolutamente maneggevole e leggera; ho voluto testarla con abbigliamento da “ufficio” e pur avendo giacca e pantalone lungo non ho mai avuto sensazione di scomodità o di sforzo eccessivo.

La BYB è leggera e si trasporta comodamente sulle scale; le sue dimensioni compatte le consentono di essere paragonata a un trolley, basti pensare che ha un ingombro a terra di soli 52×35 cm. È facile riporla in un armadio o sotto la scrivania, così come tenerla accanto durante un viaggio in metro o in autobus.

Sergio Viganò che pedala sulla nuova bici pieghevole Tern BYB

La sua capacità d’integrarsi nella rete urbana e di “scomparire” una volta giunti a destinazione, anche grazie alla pratica cover, è veramente elevata e ne fa una scelta ottimale per chi cerca una bici da utilizzare tutti i giorni come congiunzione tra stazioni e luoghi di lavoro o per chi arriva da fuori città e sceglie di lasciare la macchina all’ingresso della metropoli e muoversi nella rete urbana in bicicletta per evitare il traffico.

Una volta aperta la BYB si trasforma in una vera bici, la soluzione a tre segmenti del telaio e le infinite regolazioni consentono di trovare sempre la messa in sella ottimale anche per le persone molto alte (io sono alto 188) e, soprattutto, consente di farlo molto facilmente e senza l’utilizzo di chiavi particolari.

In movimento la BYB stupisce soprattutto per comodità e maneggevolezza, le ruote da 20” e l’angolo di sterzo particolarmente chiuso le consentono di girare in un fazzoletto, mentre la sella e l’impostazione del telaio permettono al ciclista di avere sempre una seduta confortevole, con schiena dritta e senza inutili sovraccarichi su braccia e spalle.

Sergio Viganò che scende nella metro tenendo in mano la nuova bici pieghevole Tern BYB

La scelta della trasmissione è azzeccata, soprattutto se relazionata alla dimensione delle ruote. La bici scorre bene per le vie cittadine e consente sia di muoversi agevolmente senza arrivare sudati a destinazione sia di raggiungere buone velocità quando lo si desidera.

Se proprio le si vuole trovare un difetto è quello di non trovarsi a suo agio su stradoni lastricati o pavé molto dissestati, questo soprattutto a causa del diametro ridotto delle ruote, però questa è una bici pieghevole ottimizzata per l’utilizzo urbano e non una MTB da XC, quindi il suo lavoro lo svolge più che egregiamente.

Tern ha svolto un ottimo lavoro con quest’interpretazione della pieghevole da città, dimostrando di avere all’interno del suo reparto ricerca e sviluppo non solo un valido team di ingegneri, ma anche un gruppo di appassionati che vive la bici nel quotidiano e conosce bene le necessità di chi pedala tutti i giorni per le strade cittadine.

Animazione della bici pieghevole Tern BYB

Test Tern BYB: conclusioni e pareri

Questa bici si è dimostrata pratica e affidabile, è la scelta ideale per chi è alla ricerca di un mezzo per il commuting urbano che sia in grado di “piegarsi” a ogni esigenza.

La BYB è disponibile in due versioni: la P8 a un prezzo 1.299,00 euro e l’S11 a un prezzo di 2.499,00 euro (che presenta un montaggio di alta gamma), prezzi che possono sembrare importanti a un primo impatto ma ampiamente giustificati dalla qualità delle soluzioni tecniche e dei materiali che rendono queste bici sicure e durature.

Per maggiori informazioni vi invitiamo a visitare il sito internet ufficiale di Tern.

A proposito dell'autore

Il primo network dedicato interamente alla bicicletta e a tutte le sue forme: dalla mountainbike alla strada, dalla e-bike alla fixed, dalla bici da bambino alla bici da pro.