Abbiamo già parlato diverse volte del brand GIVI Bike (www.givibike.com) e del suo ingresso nel mondo delle bici, qui trovate un articolo che illustra tutta la gamma di borse GIVI-Bike.

GIVI è noto nel mondo motociclistico da moltissimi anni distinguendosi con prodotti dedicati sia alla sicurezza con una gamma di caschi per ogni categoria di moto, sia al trasporto con un’ampia gamma di borse rigide che spaziano dal bauletto dello scooter alle borse per i viaggi più estremi. 

Questa introduzione, che può sembrare poco indicata per la recensione delle borse della Linea Urban dedicata alla bici da città, crediamo sia utile a far capire la grande esperienza del brand nella produzione di questo genere di equipaggiamento. Il suo know how è davvero decennale e le competenze interne sfruttano questo background a favore di un prodotto molto competitivo per esempio con brand che producono borse da bici da molto più tempo.

Borse GIVI-bike Boulevard 13: specifiche tecniche

Ma veniamo alle borse GIVI-bike Boulevard 13: anticipo che inizialmente stavo per sottovalutare la loro capienza perché esteticamente sono piuttosto compatte, ma i loro 13 litri di capienza si possono sfruttare davvero molto bene per l’utilizzo urbano quotidiano.

Ecco le caratteristiche tecniche:

  • Dimensioni: larghezza 26 cm, altezza 38 cm, profondità 13 cm
  • Peso dichiarato: 1.034 grammi
  • Peso rilevato totale 1.034 grammi (955 grammi senza tracolla + 79 grammi la sola tracolla)
  • Volume: 13 litri
  • Carico massimo: 10 kg ciascuna 
  • Colori disponibili: solo nero
  • Tecnologie: PVC Free, UV Resistant, Reflective, Sistema di attacco superiore GIVI-Bike “Rapido”
  • Materiale: Poly-PU
  • Porta laptop incluso fino a 13 pollici 
  • Tracolla inclusa regolabile e installabile negli appositi supporti dell’attacco “Rapido”
  • Retro borsa semirigido
  • Doppia apertura zip, centrale e posteriore
  • Riduttori inclusi per diametri dei telai portapacchi da 6 mm, 8 mm, 10 mm
  • Sistema di attacco inferiore a cinghia con chiusura a fibbia
  • Prezzo la coppia: 119,00 euro

L’interno della borsa è diviso da una tasca porta pc (max 13” dichiarato, ma quello nella foto è un Mac 15” e ci sta “al pelo”). Inoltre abbiamo due tasche a rete comode per cellulare, chiavi, portafoglio ecc…

Il test sul campo

Le borse GiVi Boulevard 13 litri sono state concepite per un utilizzo cittadino, per spostamenti quotidiani come andare al lavoro, fare commissioni e anche un po’ di spesa. Una sola borsa Boulevard da 13 litri può essere comoda per uno spostamento “leggero” con il pc del lavoro (dichiarano fino a 13″, ma nelle foto il mio Mac è da 15″), una giacca antivento, una borraccia/thermos, una maglia di ricambio e la “schiscetta” per il pranzo. Ma siamo al limite con queste cose. Se al ritorno vogliamo fermarci a comprare qualcosa al supermercato per cena serve “la sorella” per fare la coppia. 

Hanno un peso di circa 1 kg ciascuna, sono compatte e il sistema di aggancio le rende stabili anche quando si pedala in piedi e la bici oscilla (per esempio se dobbiamo accelerare prima di una breve salita). La portata di 10 kg è più che sufficiente, nei vari mesi di test non mi è mai capitato di doverle caricare più di 5 o 6 kg.

Come le ho sfruttate?

Il mio tragitto quotidiano bike-to-work è di circa 11 km all’andata e 11 km al ritorno. Uso entrambe le due borse laterali. In una borsa ho sempre un Mac da 15” che sta nella tasca interna, una sacchetta con trasformatore e cavi vari, spesso porto il pranzo al lavoro da casa dunque almeno un contenitore, della frutta e in inverno un thermos da 1 litro. Nell’altra borsa ho sempre il kit anti pioggia (pantalone lungo e giacca impermeabili), una maglia di ricambio e vari accessori utili in bici come guanti, sottocasco e tengo sempre delle cinghie se dovessi caricare sul portapacchi un carico “extra”.

Tasche e accessi

Queste borse hanno una tasca principale all’interno imbottita, comoda per laptop e poi il resto dello spazio è un unico vano da riempire come meglio crediamo: io spesso uso delle sacche e contenitori per tenere tutto in ordine ed evitare che gli oggetti si muovano durante il tragitto.

All’esterno è presente un tascone senza cerniera (nel prossimo paragrafo parlerò nel dettaglio di questa tasca). Al vano principale si può accedere con una cerniera in alto e una laterale che permette un accesso comodo agli oggetti posizionati in basso o di lato, senza dover per forza togliere le cose riposte sopra.  

Agganci e visibilità

Il sistema di aggancio è di tipo rapido: tirando la maniglia si “aprono” le clip che vanno ad agganciarsi al portapacchi (vengono dati in dotazione tre adattatori da 6, 8 e 10 mm).

La parte superiore dunque oltre a essere molto comoda da agganciare e sganciare è anche robusta e rende la borsa ben salda al portapacchi.

È possibile regolare la posizione di questi ganci in senso longitudinale grazie a delle viti con testa triangolare, belle da vedere ma non comodissime da stringere con le mani. Consigliamo di verificare periodicamente se queste viti sono strette per evitare che i ganci si muovano da soli pregiudicando la stabilità delle borse.

Per stabilizzare la borsa nella parte inferiore non c’è il classico gancetto regolabile ma una fascia elastica con clip.

La borsa, con l’uso frequente e solo la fascia elastica inferiore a reggerla, tende a rovinarsi sfregando sui supporti del portapacchi. Qui sarebbe utile una protezione esterna in plastica rigida per aumentarne la durata sia a livello estetico che funzionale.

La fascia elastica mantiene la borsa abbastanza salda al portapacchi ma, al contrario della maniglia superiore a sgancio rapido, non è il massimo da agganciare e sganciare, bisogna prenderci la mano.

Sul lato posteriore e nella parte laterale sono presenti due elementi riflettenti: potrebbero sembrare piccoli ma danno visibilità. Riteniamo che, specialmente quelli posteriori, siano ben visibili soprattutto se si hanno montate entrambe le borse.

Ovviamente consigliamo di usare sempre una luce posteriore e anteriore ben visibili anche di giorno, perché la visibilità di un ciclista in città, specialmente qui a Milano, non è mai troppa.

Sono impermeabili?

Lo so che vi state chiedendo se sono impermeabili o no. Veniamo subito al sodo. Sono costruite con due tipi di materiali: nella parte superiore con un materiale tecnico in PU anti UV che resiste molto bene alla pioggia mentre nella parte inferiore con un tessuto in poliestere spalmato PU che anch’esso resiste egregiamente alla pioggia.

Sottolineo il fatto che sono borse da utilizzo cittadino, pensate per brevi spostamenti e non sono borse concepite e costruite per viaggi e lunghe escursioni in stile trekking.

Se durante la vostra uscita in città vi sorprende una leggera pioggia, state sereni che il vostro laptop è al sicuro, ma se doveste imbattervi in un diluvio come è capitato a me a Milano durante l’esondazione del Seveso, beh… ovvio che qui potremmo avere delle infiltrazioni.

Soprattutto, nel caso di forte pioggia, consiglio di portare con sé dei copri borsa impermeabili; anche se la parte superiore resiste molto bene agli scrosci d’acqua (notare anche la cerniera impermeabilizzata), è la tasca esterna laterale che ritengo sia l’unico difetto che ho riscontrato: sotto un forte temporale infatti si può riempire e non ha un foro per far uscire l’acqua accumulata. Nel nostro test abbiamo notato che l’acqua che rimane nella tasca poi si trasferisce all’interno del vano principale.

Una nota sul design

Sono molto sobrie ma al tempo stesso eleganti, le tonalità nero su nero dei materiali utilizzati vengono apprezzate anche al tatto. Sono borse perfette anche da portarsi dietro in ambienti di lavoro “pettinati” (alla moda) e in più hanno una tracolla in dotazione molto comoda per trasportarle a spalla

Conclusioni

Se cercate un set di borse per un utilizzo cittadino, che esteticamente non vi facciano sembrare appena rientrati da un viaggio intorno al mondo, comode per il laptop, un tablet e le vostre cose di tutti i giorni, ve le suggerisco. Con 119 euro, il rapporto qualità prezzo è molto buono considerando i materiali utilizzati, la robustezza e il design ricercato. 

Ricordo solo che in caso di forte temporale è meglio trovare riparo o utilizzare dei copri borsa antipioggia. 

Maggiori informazioni sulla gamma GIVI Bike le potete trovare sul sito ufficiale.

Vi ricordiamo infine che, se siete interessati al gravel e ai viaggi in bici, abbiamo realizzato un articolo+video su come scegliere le borse da bike packing di GIVI Bike.

A proposito dell'autore

Appassionato di mountainbike dalla nascita, scopre la fotografia molto giovane, dopo la laurea in architettura non abbandona il sogno di lavorare come fotografo e da quel momento inizia la sua vera carriera da professionista lavorando come fotografo specializzato nell'action photography e fornendo servizi ad aziende di ogni genere... Attualmente ha il ruolo di Direttore Responsabile di BiciLive.it