La tecnologia porta enormi benefici che alle volte finiamo con il dare per scontati e di cui ci dimentichiamo presto.

Qui a urban.bicilive.it lo sappiamo bene, redattori e lettori: il nostro è probabilmente il canale più “tecnologico” del network BiciLive.it e non passa giorno senza stupirsi per qualche nuova city bike dalle performance incredibili, il più recente ciclocomputer (che ormai manca solo che ci prepari la colazione) o l’ultima app in grado di calcolare il traffico e le future calorie che serviranno a percorrerlo.

street foto con bicicletta

Per scattare una fotografia basta un click ma per immortalare il momento perfetto ci vuole anche molta tecnica.

Si scherza, ma mica tanto: mai come in questa epoca la tecnologia ha avuto un impatto determinante sulle due ruote, rendendo a tutti più facile, comodo e piacevole aggirarsi in sella per la città e permettendoci, fra le altre cose, di dedicarci con maggiore passione e attenzione agli hobby preferiti anche mentre pedaliamo.

E fra queste passioni, moltissimi fra noi hanno quella della fotografia, che è un altro settore in cui la tecnologia ha comportato evoluzioni e cambiamenti stravolgenti negli ultimi anni.

Nel rapido volgere di pochi lustri c’è stata una gigantesca rivoluzione digitale che ha portato al (relativo) abbandono della pellicola fino al massiccio impiego degli smart device che sono andati ad affiancarsi alle macchine fotografiche di ultima generazione, aumentando a dismisura il numero di potenziali fotografi in circolazione.

macro sui dettagli di una bicicletta

Fotografare i dettagli della vostra bici sembra banale ma per esaltarli ci vuole la giusta profondità di campo.

A serrare questo giro evolutivo sono arrivati i social network, infinita vetrina delle fotografie nostre e altrui: quanti angoli inesplorati e non ancora ben percepiti dei nostri ambienti urbani sono finiti su Instagram, Twitter o Facebook, allargando all’infinito la percezione e lo spettacolo delle nostre città, di tutte le città?

Ma se prima abbiamo detto che la tecnologia ha reso “a tutti più facile, comodo e piacevole” il pedalare, così come il fotografare, occorre aggiungere che questo non basta: per fotografare al meglio, così come per stare in sella al meglio, non bastano i mezzi tecnologici ma servono anche quelli culturali.

E se noi cerchiamo ogni giorno di diffondere la cultura della due ruote, Tutti Fotografi si impegna sul fronte di lenti, zoom, angoli, luci, filtri e tutto quel che serve per arrivare all’immagine, con una rivista mensile che si occupa di fotografia a 360 gradi.

fotografia street con bici in b/n

Tutti Fotografi vi permette di affinare la vostra tecnica fotografica, anche per il bianco e nero.

Fotocamere, prove sul campo, interviste ai professionisti, obiettivi e accessori, articoli e speciali su determinate soluzioni e situazioni: se già la tecnologia ci mette in una situazione di partenza migliore rispetto a quella dei nostri genitori o nonni, leggere e studiare gli articoli scritti da specialisti sarà quell’elemento in più in grado di differenziarci rispetto ai tanti altri “proprietari” di macchine fotografiche e smartphone.

Per maggiori informazioni sulla rivista e dettagli su acquisti e abbonamenti, potete visitare la pagina ufficiale Tutti Fotografi e il sito www.fotografia.it.

A proposito dell'autore

Grande appassionato di natura, cinema e scrittura, collabora da anni con siti di musica, cinema, spettacolo e informazione occupandosi di varie tematiche. Milano gli ha fatto scoprire il mondo della bicicletta e da allora il suo amore per le due ruote continua a crescere inarrestabile.