Il valore dell’industria italiana delle bici? 9 miliardi di euro Andrea Franco 13 Ottobre 2021 Bike News Gli italiani sono da sempre dei grandi appassionati di bicicletta, nonostante gli ultimi decenni abbiano fatto segnalare un piccolo calo di interesse (a partire dai primi anni ’90). Ma dal 2017 questa parentesi sembra finalmente chiusa e stiamo assistendo a una nuova età dell’oro con numeri davvero interessanti, favoriti senz’altro dai decreti partoriti dalla crisi COVID, ma anche e soprattutto dalle novità che stanno prendendo sempre più piede. Una recentissima indagine di mercato condotta da Banca Ifis (per l’osservatorio Market Watch) ha stimato in ben 9 miliardi di euro il valore dell’industria italiana delle due ruote. Dati confermati anche da Conebi (Confederation of European Bicycle Industry o Confederazione dell’Industria Europea della Bici) la quale ha fornito dati pressoché simili. Basti pensare che solo nel 2020 in Italia sono state prodotte oltre tre milioni di biciclette. Numeri impressionanti di una filiera che vede coinvolte quasi 3.000 aziende e oltre 17.000 lavoratori. E i dati del biennio 2021-22 parlando di un incremento stimato attorno al 10%. La produzione legata al Nord Italia Una produzione che ancora oggi vede l’Italia spaccata in due, visto che gran parte dell’industria delle biciclette (produttori di macchine industriali per la produzione di biciclette, produttori di biciclette e componentistica e distributori all’ingrosso, commercianti al dettaglio e noleggiatori) è situata del Nord della penisola (Lombardia, Veneto, Piemonte ed Emilia Romagna) con un fatturato che per il 50% almeno proviene da oltreconfine. Equilibri che, magari grazie a nuove sovvenzioni statali dedicate alle aziende, potranno un po’ alla volta tornare a guardare entro i nostri confini. In ogni caso il segnale positivo di un mercato in crescita ci permette di guardare avanti con ottimismo. Un mercato bici sempre più Green Questa crescita vede in prima fila proprio le eBike, con quasi trecentomila esemplari venduti, un incremento di oltre il 14%. Un settore in grande sviluppo che sta iniziando fare della sostenibilità un elemento imprescindibile. La maggior parte delle aziende si preoccupa del riciclaggio dei rifiuti e di adottare il più possibile tecnologie ecosostenibili. Si lavora molto sulla riduzione degli scarti di produzione e quella dei consumi, ma anche sull’utilizzo di fonti di energia rinnovabili. Green sembra la parola chiave, una direzione che stanno già prendendo in molti. Cicloturismo e futuro dell’eBike Un forte impulso al mercato arriverà di certo dal cicloturismo. È stato calcolato che quasi il 6% delle spese turistiche in Italia derivi proprio dal cicloturismo (soprattutto proveniente da Germania, Austria e Francia) e che se si procederà con il perfezionamento dei percorsi ciclabili si potrà incrementare notevolmente questo indotto, già molto importante. In questa crescita la parte del leone spetta senz’altro all’eBike. Su questo gran parte dei produttori (si parla addirittura del 90%) è d’accordo: la bici elettrica a pedalata assistita è la nuova frontiera del mercato delle due ruote e contribuirà a perfezionale il cammino verso una produzione sostenibile e alla realizzazione di modelli sempre più performanti e leggeri. La rivoluzione nel mondo delle biciclette è appena iniziata, ma tutti sono pronti a scommettere che sarà una rivoluzione vincente.