Breezer Cycles è da oltre quarant’anni votata alle bici per l’avventura. L’azienda nacque in California nel 1974 e si distinse subito per essere il primo brand specializzato esclusivamente in mountain bike. Da allora, la gamma si è ampliata e in catalogo sono entrate anche bici dedicate al commuting e al touring, come la nuova Doppler Cafe+ 2022, una bici pensata per il pendolarismo e i tour estesi.

Questa bici è stata creata da Joe Breeze, iconico personaggio fondatore del marchio, con l’obiettivo di creare un mezzo solido e vivace che faccia gustare il divertimento del pedalare su ogni terreno e anche con grandi carichi.

Breezer Doppler Cafe+ 2022: telaio in acciaio e geometria compatta

Doppler Cafe+ ha un telaio in acciaio. I tubi sono il modello 4130 CrMo (Chromoly), una garanzia in termini di resistenza e affidabilità. I dati meccanici dicono che riescono a sopportare fino a cinque volte la fatica e la resistenza alla trazione rispetto all’alluminio 6061.

In aggiunta a questo, l’acciaio risulta molto comodo alla guida poiché riesce ad attutire meglio di altri materiali i sobbalzi della strada. Tutto questo permette di percorrere molti chilometri in condizioni confortevoli.

Merita attenzione anche la geometria. Il telaio è stato reso il più compatto possibile (ovviamente tutto in proporzione alla taglia) con lo scopo di risparmiare peso – anche se poi la bici complessivamente non è una piuma… – e di aumentarne la rigidità.

La nuova bicicletta urbana Breezer Doppler Café Plus 2022

La forza del telaio può essere sfruttata caricando la bici con borse da bikepacking o con la soluzione “portapacchi + pannier”, grazie ai diversi fori su forcella anteriore e foderi posteriori che permettono di montare i telaietti portaborse sia anteriormente che posteriormente.

Al di là del telaio, si capisce che questa bici è votata ai lunghi viaggi e alle percorrenze quotidiane anche per le sue ruote da 650b. Il cerchio leggermente più piccolo rispetto alla misura 700 permette di alloggiare copertoni di larghezza fino a 47mm. Più gomma significa più aria nelle coperture e quindi anche più comfort alla guida.

I parafanghi permettono di pedalare senza schizzi in caso di pioggia o strade bagnate.

Una donna pedala sulla nuova bicic da città Breezer Doppler Cafe Plus 2022

Illuminazione a dinamo e rapporti per ogni terreno

Tutte le bici di Breezer contrassegnate dal segno + nel nome (come la Doppler Cafe+) sono attrezzate di serie con le luci e un hub dinamo integrato per generare elettricità in modo continuo durante la pedalata. Addio quindi alle batterie e al pensiero di rimanere senza luci, anche con un occhio alla sostenibilità.

La scala di rapporti è studiata per garantire agilità anche in caso di bici carica o di salite impervie. Il gruppo è Shimano Deore. La moltiplica anteriore è un monocorona da 40 denti. Il rocchetto posteriore è un 10 velocità 11-42.

I freni sono a disco, idraulici, con rotori da 160mm sia all’anteriore che al posteriore. Un rotore da 160mm al posteriore invece di un tradizionale 140mm è fondamentale per una bici da touring che nasce con l’idea di essere caricata.

Una donna pedala sulla sulla nuova bicicletta urbana Breezer Doppler Cafè+ 2022

Purtroppo tutti gli sforzi fatti per rendere questa bici una infaticabile mangia-chilometri hanno come rovescio della medaglia il fatto di alzare l’ago della bilancia. La bici completa accessoriata con parafanghi, dinamo al mozzo e ogni genere di comfort pesa quasi 14 chili.

Nel cicloturismo il peso non è importante, ma il dato è da considerare. Non sarà una bici veloce, ma si sa: chi va piano va sano e va lontano.

La Doppler Cafe+ è presentata in sei taglie: XS (49), S (52), M (54), L (56), XL (58) e XXL (60).

Il prezzo di listino europeo è di 1.639 euro (IVA inclusa).

Per maggiori informazioni su questo o altri prodotti per la mobilità urbana e il cicloturismo invitiamo i nostri lettori a visitare il sito internet ufficiale Breezer Bikes.

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A proposito dell'autore

Nato a Milano, ha imparato a destreggiarsi in fixed nel traffico. Cresciuto a pochi colpi di pedale dal Muro di Sormano, si è innamorato delle pendenze più impervie. Trapiantato in Trentino, ha lavorato come guida turistica in bici. Ora vive in Olanda, tra ciclabili e cargobike. Viaggia regolarmente in bikepacking e nell’estate 2016 ha pedalato per le strade d’Europa attraverso 13 nazioni e 3724 km in 31 giorni. Da qui il libro L’Europa in Bici.