Siete pronti a scoprire il nuovo lucchetto antifurto Yeelock?

Tutti gli appassionati di bicicletta (ma a dire il vero anche gli utilizzatori occasionali) sanno che una delle preoccupazioni principali, quando ci si sposta sulle nostre amate due ruote, è legata alla sicurezza del nostro mezzo. Dove parcheggiare la bici? A chi affidarne la sicurezza?

Il problema del furto ha radici che affondano molto nel nostro passato (non è un caso se anche la musica, la filmografia e la narrativa hanno parlato di “ladri di biciclette”, no?), ma la forte crescita di interesse e utilizzo di biciclette fa sì che si sviluppino sempre nuovi sistemi di sicurezza.

Non molto tempo fa vi abbiamo parlato di BCPOD, marchio che vuole rivoluzionare il parcheggio bici e oggi è la volta di scoprire Yeelock, pensato proprio per garantire una sicurezza a prova di ladro.

Il nuovo lucchetto tascabile e innovativo Yeelock

Cos’è Yeelock e come funziona

Yeelock non è certamente il primo prodotto che si aggiunge alla lunga lista di sistemi antifurto per le nostre biciclette. È pensato per contrastare un problema che negli ultimi anni, anche grazie a una presenza di bici sul territorio sempre maggiore, sta diventando un vero incubo per tutti i ciclisti.

Yeelock è un dispositivo che nasce con l’intenzione di essere molto compatto e agevole, non ingombrante. Ha un peso di soli 230 grammi e le sue dimensioni sono di 50 mm per 32 mm. Praticamente può stare nel pugno di una mano.

Lo si applica al freno a disco della bicicletta e ha due sistemi di attivazione distinti ed equivalenti: con la classica chiave, oppure con un sistema innovativo di sblocco tramite l’impressione dell’impronta digitale (attivazione rapidissima, l’azienda dichiara meno di mezzo secondo).

Il dispositivo di sicurezza Yeelock è molto versatile e può essere adattato a quasi tutti i freni a disco di biciclette e moto in circolazione. Inoltre, come le sue dimensioni, anche il costo sembra essere decisamente contenuto (si aggira a poco più di 50 euro)

Dettaglio del lettore di impronta digitale integrato nel nuovo lucchetto Yeelock

Naturalmente un dispositivo efficiente come Yeelock non può che essere realizzato con materiali di qualità. Yeelock è decisamente robusto e garantisce un’impermeabilità IPX7 (in una scala di protezione dai liquidi che va da 1 a 8, 7 garantisce un’immersione fino a un metro di profondità, quindi uno standard elevatissimo per un lucchetto).

Il lucchetto antifurto Yeelock funziona con due batterie al litio e biossido di manganese le quali garantiscono una durata di almeno un anno e che all’occorrenza sono facilmente sostituibili. Un lucchetto versatile, che permette di memorizzare ben 16 impronte digitali, così da poter essere utilizzato da più persone.

Dettaglio del nuovo lucchetto innovativo Yeelock pinzato ad un freno a disco

Una protezione aggiuntiva per la vostra tranquillità

È bene precisarlo: il dispositivo Yeelock non va a sostituire i tradizionali lucchetti o le catene, i quali rimangono indispensabili per assicurare le vostre biciclette a strutture fisse.

Sicuramente è un sistema che funziona da deterrente per molti ladruncoli, un sistema aggiuntivo che ha come fine ultimo quello di tenere alla larga i malintenzionati se si parcheggia la bici per il tempo di un caffè tenendola comunque sott’occhio, oppure da aggiungere ad altri dispositivi di sicurezza.

Yeelock, nel momento in cui scriviamo, non è ancora disponibile e sarà commercializzato a partire dal mese di aprile del 2022 (manca pochissimo, quindi). Potreste approfittare dell’offerta lancio su kickstarter per chi lo preordina, e acquistarlo alla cifra di 49 euro, un piccolo investimento per la vostra amata bicicletta.

Sull’argomento “antifurto per biciclette” consigliamo ai nostri lettori l’articolo con consigli, trucchi ed errori per legare la bicicletta e la nostra Guida alla scelta del lucchetto antifurto per la bici.

A proposito dell'autore

È autore di romanzi, racconti, saggi. Pubblica prevalentemente con Mondadori. È anche editor e copywriter. Nel 2013 ha vinto il Premio Tedeschi Mondadori e ha pubblicato nella collana Oscar Gialli (Il Peccato e l’Inganno). Scrive anche per il teatro.