Per il terzo e ultimo appuntamento con le comparative che abbiamo chiamato #streetflowchallenge ecco la prova di due cargo bike. Abbiamo scelto una elettrica e una muscolare per valutare i pro e contro di una e dell’altra negli spostamenti urbani.

Negli articoli precedenti come la comparativa mezzi di trasporto in città abbiamo valutato quale sia il più veloce tra ebike, bici normale, scooter e mezzi pubblici.

Nella comparativa ebike pieghevole Vs auto è invece emerso che scegliere la bici elettrica in città per spostamenti medio/brevi conviene sotto molti aspetti.

In questo articolo non vogliamo a tutti i costi far emergere un vincitore ma piuttosto informare il lettore su cosa siano le cargo bike, le bici nate per trasportare cose e persone che stanno prendendo sempre più piede anche in Italia, e indirizzarlo verso una scelta più consapevole in caso di utilizzo o acquisto.

Ecco il nostro video con tutti i “pareri a caldo”, girato a Milano su un percorso di circa 3 km che comprende diverse situazioni tipiche: strade, viali, pavimentazioni imperfette, cavalcavia e passaggi stretti.

I cinque parametri di valutazione

Come nelle altre comparative è stato fondamentale scegliere i parametri di valutazione per i due mezzi, molto simili tra loro ma anche molto diversi.

illustrazione dei parametri della comparativa cargobike

I cinque paramentri scelti per la comparativa cargo Vs eCargo.

Le voci scelte sono quindi:

  • Costi: il prezzo e le spese di gestione della cargo bike (pneumatici, pastiglie freni, trasmissione, usura generale dei componenti), oltre che il costo della ricarica della batteria per la eCargo.
  • Velocità: la rapidità di spostamento e non la velocità massima della bici.
  • Comfort: la comodità del mezzo ad esempio su terreni diversi, la presenza o meno di sospensioni, l’attività fisica svolta e, molto importante, la sicurezza per il conducente, quindi freni e componenti dimensionati al peso maggiore della bici.
  • Praticità: le dimensioni della bici, la capacità di carico, la maneggevolezza e la gestione degli spazi sul mezzo.
  • Manutenzione: interventi e accorgimenti da adottare nel medio e lungo termine per la perfetta efficienza della cargo bike, che sia elettrica o meno.
foto di claudio riotti in sella alla cargo muscolare

Via alla prova con la cargo muscolare Bakfiets.

Comparativa eCargo Vs cargo muscolare: la prova

Grazie a Giovanni de La Stazione delle Biciclette di Milano abbiamo avuto in prova una Bakfiets, un modello di cargo bike olandese adibito più al trasporto di bambini piuttosto che oggetti ma che in questo caso ha comunque assolto il suo scopo.

Si tratta di una cargo tradizionale, senza sospensioni, con freni a tamburo  e cambio Shimano Nexus a tre marce nel mozzo.

Per la cargo bike elettrica abbiamo scelto una Riese & Müller Load, una eCargo con motore Bosch Performance CX, batteria da 500 Wh, freni a disco e sospensioni anteriori e posteriori, bici che nel nutrito catalogo 2018 Riese & Müller ora è stata sostituita dalla più versatile Packster.

Abbiamo caricato le bici con un peso rapportato alla tipologia, quindi 45 kg sulla Bakfiets e 60 kg sulla Load.

La prova è stata effettuata con due giri di percorso per ogni tester, ovviamente una volta in sella alla cargo muscolare e una volta pedalando quella elettrica.

Dopo aver discusso in maniera approfondita e valutato i pro e i contro di ogni mezzo abbiamo stilato una tabella con dei voti da 1 a 10.

tabella valutazioni comparativa cargo bike

Le nostre valutazioni: il voto finale è simile ma nelle varie voci ci sono notevoli differenze.

Comparativa cargo muscolare Vs cargo elettrica: le valutazioni finali

Alla somma dei punteggi vince la cargo elettrica, anche se per poco. Tuttavia è utile analizzare i voti di ogni singola voce per capire meglio il nostro giudizio.

Costi: la cargo muscolare prende un voto più alto: è chiaramente più economica sotto tutti gli aspetti, senza batteria da ricaricare e con componenti meno costosi e di poca manutenzione. La eCargo invece presenta oltre al motore anche le sospensioni che vanno controllate e tagliandate periodicamente.

Velocità: naturalmente la Load, grazie al motore, permette una velocità media di spostamento più alta e un aiuto non indifferente in tutte le situazioni di pendenza positiva, che siano cavalcavia come nel nostro caso ma ancor di più salite e falsopiani da affrontare in sella a pieno carico.

Comfort: tre punti in più ancora per la eCargo, dove sul fronte della sicurezza e della comodità stravince grazie ai potenti freni a disco, un telaio robusto, le sospensioni e una struttura complessivamente più robusta e adatta allo scopo.

Praticità: voti molto simili così come le dimensioni dei due mezzi. La muscolare ha un ampiezza di sterzo migliore ma la capacità di carico maggiore della eCargo la avvantaggia.

Manutenzione: qui naturalmente la cargo tradizionale vince il confronto. Pochissimo impegno per l’utilizzatore, componenti durevoli come il cambio nel mozzo e i freni a tamburo non richiedono quasi nessun intervento. Al contrario, una cargo elettrica necessita di qualche accorgimento in più per quanto riguarda i freni a disco, le sospensioni e il sistema elettrico ma nulla di impossibile.

foto della cargo bike riese muller load

Una eCargo è la scelta migliore per molti aspetti, ovviamente a fronte di un prezzo più elevato rispetto a una muscolare.

Conclusioni

Le cargo bike moderne sono utili per trasportare un po’ di tutto: oggetti, persone, bambini, la spesa, fino ad essere altamente specializzate con modelli dotati di cassoni frigo o gabbiette per animali domestici.

Nel mondo sta crescendo l’interesse verso questa tipologia di bici perché permette a tutti gli effetti di rinunciare alla macchina se gli spostamenti da effettuare sono di breve e medio raggio.

Nella scelta tra una bicicletta cargo classica e una eCargo vanno valutati tutti i fattori che abbiamo analizzato finora, più naturalmente la tipologia di percorsi che si andranno maggiormente ad affrontare. Se si abita in una zona collinare o in montagna è ovvio che il motore elettrico diventa praticamente indispensabile.

Ricordiamo il nostro tutorial su come utilizzare l’ebike in città per scoprire qualche trucco e qualche consiglio.

Segnalateci nei commenti qual è la vostra opinione e la vostra esperienza con le cargo bike. Buone pedalate!

A proposito dell'autore

Sono cresciuto sulle due ruote: BMX, motocross, le prime MTB negli anni 80. Dal 2007 ho gareggiato per 10 anni nel downhill e nell'enduro in tutta Italia. Dal 2013 al 2019 ho lavorato con la scuola MTB Gravity School anche a Whistler, in Canada. Sono istruttore Federale FCI e Guida Nazionale MTB. Ho visto nascere BiciLive.it nel 2013 e ora mi occupo di MTB, ebike ed eMTB. La bici è il mio pane quotidiano!